
David Bowie, il “duca bianco” della musica rock se ne è andato dopo aver combattuto contro il cancro. Ad annunciarlo è stata la famiglia sui social con un messaggio: “E’ morto oggi pacificamente sostenuto dalla sua famiglia dopo 18 mesi di battaglia contro il cancro”. La famiglia ha chiesto di “rispettare la sua privacy”. Pochi giorni fa aveva pubblicato il suo ultimo lavoro “Blackstar”, che aveva messo in luce ancora una volta le sue caratteristiche camaleontiche. Un album lanciato in concomitanza con il suo compleanno, 69 anni festeggiati in tutto il mondo. Nato a Londra, figlio di una cassiera di un supermercato e di un soldato da piccolo si appassiona al rock di Elvis tanto da dire di voler diventare l’Elvis britannico. Una grande influenza sulla sua formazione musicale la ebbe il fratellastro Terry che lo indirizza al jazz e alla cultura beat. David Bowie è stato poli strumentista oltre che cantante e attore (anche nel film di Giovanni Veronesi con Leonardo Pieraccioni “il mio West”). Sposò la modella Iman nel 1992 da cui ebbe due figli. Nel 2008 fu inserito tra i cento migliori cantanti dalla rivista Rollong Stone e nel 2008 fu indicato come il quarto cantante più ricco del mondo. L’otto gennaio aveva pubblicato l’album “Blackstar”, criptico ed elegante come solo lui, duca bianco, sapeva essere. Non si può non pensare alla contrapposizione dei colori che nel suo stile di vita (e costume) personale hanno giocato un ruolo fondamentale. Non si può non pensare alla contrapposizione del bianco del duca che è stato per una vita e del nero della stella che ci ha consegnato prima di lasciarci.
Angela Tangorra