Michele Misseri, questa mattina, sarebbe tornato nella villetta di via Deledda, ad Avetrana, nel Tarantino, dove il 26 agosto 2010 fu uccisa la nipote 15enne Sarah Scazzi. Il 69enne era uscito dal carcere di Lecce domenica scorsa dopo aver scontato una condanna definitiva a 8 anni di reclusione per soppressione di cadavere, ma non aveva fatto rientro subito nella sua abitazione. “Zio Michele”, com’è ormai conosciuto, in alcune interviste televisive rilasciate dopo
la scarcerazione, è tornato ad autoaccusarsi dell’omicidio e ad affermare che sua moglie Cosima Serrano e sua figlia Sabrina, condannate all’ergastolo, sono in carcere da innocenti. Il 69enne dovrebbe essere raggiunto da un avviso orale, emesso dal questore di Taranto, come monito a mantenere una condotta conforme alla legge.
Stefania Losito