Lo hanno minacciato, gli hanno estorto il danaro e bruciato due auto. Alla fine ha detto basta e ha denunciato i suoi estorsori, facendoli arrestare. A San Severo, nel Foggiano, due persone sono finite in manette per estorsione in concorso. L’operazione è l’epilogo di numerosi servizi di osservazione compiuti da carabinieri e polizia dopo la denuncia presentata
nell’agosto scorso dall’imprenditore. I Carabinieri di San Severo e gli agenti della Squadra Mobile di Foggia, coordinati della Procura, hanno monitorato per circa un mese gli spostamenti della vittima, che lo scorso 8 settembre, ha consegnato il danaro richiesto ad un uomo. Questi è stato bloccato subito dopo con un complice in un appartamento dove sono stati recuperati i soldi provento del reato.
Proprio qualche ora prima la Direzione investigativa antimafia aveva lanciato un appello alle vittime di racket ed estorsioni a denunciare senza paura: alto è nel foggiano il numero di vittime “sommerse”, che si rifiutano di denunciare i loro aguzzini per paura di ritorsioni.
Stefania Losito