Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, riferirà nell’aula della Camera sui fatti di Roma e Milano il 19 ottobre alla 14. Da Fratelli d’Italia protestano insistendo per un anticipo dell’informativa urgente. Ma la data è stata confermata nel corso della conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
“Le immagini che stanno circolando dimostrano che l’assalto alla Cgil non solo era stato preventivato, ma era stato annunciato dal palco di piazza del Popolo, un’ ora prima che accadesse – commenta il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, Francesco Lollobrigida, lamentandosi del ritardo con cui il ministro riferirà in Parlamento – credo quindi che tutte le forze democratiche davvero convinte di questo fatto avrebbero potuto pretendere, come abbiamo chiesto noi, che la ministra Lamorgese ci dicesse se questa Nazione è sicura, se è una Nazione sicura per tutti oppure se invece esistono criticità che rischiano di farci riportare indietro le lancette della storia agli anni 70, anni bui”.
Intanto, all’indomani dell’oscuramento del sito di Forza Nuova, i firmatari del comunicato del movimento, Giuseppe Provenzale, Luca Castellini, Davide Cirillo e Stefano Saija, in cui si afferma che “il popolo ha alzato la testa” e che “il livello dello scontro non si fermerà”, sono indagati dalla Procura di Roma per istigazione a delinquere aggravata dall’utilizzo di strumenti informatici.
Stefania Losito