Costretto a inginocchiarsi, preso a schiaffi e deriso. Un ragazzino di 12 anni è stato umiliato da un branco di numerosi coetanei a Vieste, nel foggiano. E le immagini delle violenze sono state riprese con un cellulare e sono finite sui social, diventando presto virali. I protagonisti dell’aggressione, da ciò che si vede, sono tutti giovanissimi. C’era chi ha avuto un ruolo attivo e chi era impegnato a filmare con il cellulare. Molti, comprese alcune ragazze, hanno fatto da spettatori senza intervenire. Un minuto e venti secondi di puro terrore per il dodicenne.
“Monitoriamo la situazione con i servizi sociali e i carabinieri. Stiamo convocando in Comune genitori e minori per capire l’accaduto e attivare eventuali percorsi. Bisogna recuperare i valori”, ha detto il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti, commentando la notizia. “I ragazzi – ha aggiunto il primo cittadino – non sono più educati ai sentimenti. Ed è un compito che spetta anzitutto alle famiglie. Così come è importante educare i ragazzi al corretto utilizzo dei social”.
Mauro Denigris