
Arrivano da tutte le istituzioni parole di solidarietà e vicinanza al prete-coraggio salentino Don coluccia, da anni in servizio a Tor Bella Monaca a Roma dove, ieri, durante una marcia per la legalità, un uomo ha tentato di investirlo, ferendo invece un agente della scorta che ha sparando, ferendo l’aggressore. L’uomo è stato fermato dalla polizia.
Don Coluccia, 47enne originario di Specchia, è un simbolo della lotta allo spaccio e alla criminalità, dalle cui mani cerca ogni giorno di strappare i giovani con le sue iniziative, con i valori dello sport – a San Basilio ha aperto una palestra della legalità – e con la sua testimonianza coraggiosa, per la quale vive da molti anni sotto scorta.
L’aggressore, a quanto sembra di nazionalità bielorussa, l’ha prima affiancato in sella a un motorino e poi, dopo averlo riconosciuto, ha tentato di investirlo. L’agente di scorta però si è frapposto ed è stato travolto e sbalzato via, ma ha reagito con l’arma, facendo fuoco. In ospedale sono finiti sia lui che l’aggressore, che a quanto pare avrebbe avuto nello zaino una mannaia e un martello.
Solidarietà e pieno sostegno sono stati manifestati dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi a don Coluccia con una
telefonata. Il ministro ha anche sentito il capo della Polizia Vittorio Pisani per accertarsi di quanto accaduto e delle
condizioni di salute dell’agente, ora ricoverato con vari traumi. Anche il sindaco Roberto Gualtieri ha telefonato al
sacerdote: “L’ho chiamato – ha spiegato – per esprimergli la vicinanza di tutta Roma e augurare pronta guarigione all’agente di scorta ferito. Violenza e mafie vanno contrastate con ogni mezzo”. Sostegno dal sottosegretario Nicola Molteni e parole di sostegno dal leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini a “un uomo di Chiesa che combatte ogni tipo di droga per salvare ragazze e ragazzi. In bocca al lupo all’agente investito, tutto il mio disprezzo per l’infame criminale ferito”. “Fermare lo spaccio è chiudere il bancomat della criminalità organizzata – ha commentato la presidente della commissione Antimafia Chiara Colosimo – Un abbraccio a don Coluccia per il tentativo di aggressione e un grazie immenso, insieme agli auguri di pronta guarigione, all’agente ferito”.
Stefania Losito