Il governo non è a rischio. Il premier Draghi taglia corto sulle voci di una crisi interna per le tensioni con il M5S. Ed è proprio ai cinquestelle che tende la mano quando afferma che non esiste un esecutivo con l’appoggio esterno dei grillini. C’è spazio anche per un ulteriore chiarimento sulle pressioni di Draghi per rimuovere Conte e sulla smentita arrivata con netto ritardo. “Mai chiesto di mandar via Conte. Non capisco perché mi si vuole tirar dentro le dinamiche del M5S. Ci sono riscontri? Vediamoli.”, ha affermato Draghi prima di precisare che questo è l’ultimo esecutivo sotto la sua guida.
Il premier ha lasciato in anticipo il vertice Nato a Madrid per partecipare all’approvazione del Dl bollette in calendario oggi. Una manovra salvagente per gli italiani, senza la quale avrebbero subito rincari del 45%.
Michele Paldera