Continuano i raid. La notte scorsa sarebbero stati neutralizzati due droni ucraini dai sistemi di difesa elettronica. Lo ha comunicato il ministero della Difesa russo. I droni erano diretti contro infrastrutture civili nella regione di Krasnodar, sul Mar Nero. Esplosioni erano state udite nella regione, seguite da un incendio in una raffineria del colosso petrolifero Rosneft. Un altro drone è precipitato vicino a Kolomna, a un centinaio di chilometri da Mosca. Putin chiede ai servizi di sicurezza di sventare le azioni dei sabotatori e fa esercitare l’aviazione. Intanto gli 007 italiani evidenziano che da Mosca preparano “una guerra di lungo corso”; mentre alcuni carri armati Leopard sono stati avvistati vicino a Bakhmut.
Anna Piscopo