Due naufragi in mare nel giro di poche ore hanno causato la morte di decine di migranti. La speranza si è infranta nonostante le condizioni ideali per la traversata, favorite dalle alte temperature e dall’assenza di correnti. A poche miglia dalle coste calabresi, un’imbarcazione si è rovesciata: sono 66 le persone disperse. Tra loro vi sono almeno 26 bambini, hanno raccontato i sopravvissuti. Poco più a sud di Lampedusa, un’altra imbarcazione è stata soccorsa da una nave umanitaria. Troppo tardi per dieci migranti, trovati esanimi sul ponte. Due tragedia a qualche giorno di distanza dal G7 di Borgo Egnazia, in cui ha preso corpo una coalizione per prevenire e contrastare il traffico di migranti.
Michele Paldera