È morto a Roma Giampiero Galeazzi, storico telecronista sportivo, conduttore televisivo, giornalista ed ex campione di canottaggio. A darne notizia alcuni colleghi giornalisti come Massimo Caputi, sui social. Galeazzi, volto popolarissimo da decenni, aveva 75 anni ed era malato da tempo. Soffriva di diabete.
Di origini piemontesi (provincia di Novara), laureato in Economia, Galeazzi vinse il campionato italiano di canottaggio nel singolo nel 1967 (che gli valse la medaglia di bronzo al valore atletico) e nel doppio con Giuliano Spingardi nel 1968 e in quell’anno partecipò alle selezioni per le Olimpiadi del 1968 a Città del Messico.
Non ancora abbandonata la carriera sportiva, fu assunto dalla Rai come giornalista sportivo, dapprima in radio. Fu subito inviato alle Olimpiadi del 1972 a Monaco di Baviera; effettuò la sua prima radiocronaca proprio nella sua disciplina, il canottaggio. Approdò poi in televisione, prima con il programma “Domenica Sportiva” e poi con “Mercoledì Sport”.
Nel 1996 Pippo Baudo lo volle al 46º Festival di Sanremo 1996. Memorabili le sue telecronache in occasione delle medaglie d’oro nel canottaggio di Giuseppe e Carmine Abbagnale alle olimpiadi di Seoul 1988 e di Antonio Rossi e Beniamino Bonomi a Sydney 2000, caratterizzate da un debordante entusiasmo.
Nell’estate 2009 commentò le partite della Confederations Cup con Jacopo Volpi e Zbigniew Boniek. Per la stagione 2009-2010 fu commentatore calcistico nella trasmissione 90º minuto assieme a Franco Lauro e in Replay con Zibi Boniek.
Diventò poi opinionista di 90º minuto con Franco Lauro, Jacopo Volpi e Zibi Boniek e di 90º minuto Champions con Andrea Fusco, Marino Bartoletti, Adriano Bacconi e Ivan Zazzaroni. Nell’estate del 2012 fu ospite di Notti Europee con Andrea Fusco, Simona Rolandi, Jacopo Volpi, Adriano Bacconi e Serse Cosmi.
Michela Lopez