All’organico del 118 a Taranto e provincia “mancano almeno 50 soccorritori”. Lo dicono Cgil, Cisl e Uil della Funzione pubblica dopo il passaggio avvenuto ai primi di maggio dai privati a Sanitaservice, azienda dell’Asl di Taranto, di oltre 300 operatori del 118 internalizzando così il servizio di emergenza-urgenza. “Dobbiamo subito procedere a un nuovo avviso pubblico per raggiungere le 384 unità previste dal piano approvato dalla Regione Puglia”, chiariscono le sigle
sindacali, “anche perché, con i servizi aggiuntivi della stagione estiva, la situazione sarà ancora più difficile”.
Stefania Losito