Le iniziative per i bambini in ospedale a Bari e Taranto
La tradizione della Befana ha resistito, nonostante la situazione difficile che l’Italia vive in questi giorni a causa dell’aumento dei contagi. In una casa su due è stata appesa la calza poi riempita di dolci e caramelle, mentre a una minoranza di bambini sono arrivati doni diversi.
I dati emergono dall’analisi di Coldiretti/Ixè che racconta come si sta vivendo la festa dell’Epifania ai tempo del Covid.
Tante le iniziative a sostegno dei bambini in difficoltà.
All’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari è stata fatta la distribuzione della “calza sospesa” riempita anche questa con i dolci a km 0, fatti secondo le ricette antiche delle nonne.
A Taranto la Befana è arrivata dall’alto per i bambini ricoverati in ospedale. Il team del Soccorso Alpino e Speleologico pugliese metterà infatti a disposizione le proprie competenze al servizio dei più piccoli per la “Speleo Befana”. La Befana si calerà, quindi, tramite corde sui balconi delle stanze poste sul retro dell’ospedale, dove entrerà in contatto (rimanendo all’esterno), coi bambini e rispettivi genitori a cui porterà i doni”.
Angela Tangorra