Al via stamane gli esami di maturità: 536.008 studenti – 521.015 candidati interni e 14.993 esterni – sono alle prese la prima prova, italiano. Sono coinvolte 14.000 commissioni, per un totale di 27.895 classi. Quest’anno l’esame torna alla formula pre-covid, con due scritti (tre in alcuni casi) e un colloquio.
La prova di Italiano, comune a tutti gli indirizzi, prevede sette tracce (ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale) suddivise in tre diverse tipologie: due analisi del testo (uno poetico e l’altro di prosa), 3 tracce di testo argomentativo e 2 temi di attualità. Un ‘in bocca al lupo’ ai maturandi è arrivati ieri, tra gli altri, anche dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara e dalla premier Giorgia Meloni.
LE SETTE TRACCE – Moravia con un brano tratto da ‘Gli Indifferenti’ e Salvatore Quasimodo con ‘Alla nuova luna’ che fa
parte della raccolta ‘La Terra impareggiabile’ sono tra le tracce proposte ai maturandi. Poi ancora il libro-testamento di Piero Angela, “Dieci cose che ho imparato”, l’ultima opera edita nel 2022. Altra traccia, il brano ‘Elogio dell’attesa nell’era di Watshapp’ tratto da un testo Marco Belpoliti.
“L’idea di nazione” con un testo tratto da Federico Chabod è una delle tipologie di tipo B Analisi e produzione di un testo argomentativo proposto agli studenti. E tra le proposte c’è anche un testotratto da Oriana Fallaci, “Intervista con la storia”, edito da Rizzoli nel 1977.
La settima traccia, in ordine sparso, richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo accademico e culturale all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla Maturità. La lettera fu
scritta durante il periodo della pandemia.
IL MESSAGGIO DELLA PREMIER MELONI – “C’è chi proseguirà negli studi universitari, chi sceglierà di abbracciare un’esperienza lavorativa: qualsiasi sia la scelta che farete ricordate che voi siete i padroni del vostro destino. Siate creativi, buttatevi a capofitto nel vostro sogno, qualsiasi sia. Credeteci con tutte le vostre forze per realizzarlo. Voi siete i protagonisti di quel libro che si chiama vita. Vale la pena di vivere e di leggere quel libro con tutta l’intensità possibile”. “Affrontatelo a testa alta, in bocca al lupo”.
“Ricordo ancora quei giorni carichi di tensione: lo studio a perdifiato che precedeva gli esami finali, l’adrenalina, la
consapevolezza che lì si metteva, in qualche giorno, in poche ore, tutto il lavoro che era stato fatto per anni. Ma ricordo
anche l’emozione, sapendo che che di lì a poco si sarebbe aperto un capitolo completamente vuoto per la propria vita. Così sarà anche per voi”.
IL MESSAGGIO DEL MINISTRO VALDITARA – “Affrontate questo esame con entusiasmo e responsabilità e siate consapevoli della ricchezza che avete dentro. Per gli scritti mi raccomando concentrazione, non buttatevi a scrivere subito, fatevi un prospetto gli orali creano più apprensione: si parte da un testo, da un progetto, da un problema o da documento… dimostrate alla commissione ciò che avete assimilato in particolare nell’ultimo anno, il metodo e la
capacità critica, fate collegamenti tra le materie”.
“Questo esame è un momento di passaggio che termina un percorso durato 13 anni e inizia una fase nuova che vi
proietterà nel mondo degli adulti: affrontate questo esame con entusiasmo, maturità e responsabilità consapevoli della bellezza e della ricchezza che avete… Voi valete tanto”, Valditara nel suo videomessaggio ringrazia anche i prof, i presidi e tutto il personale della scuola: “senza loro questa maturità non sarebbe mai stata possibile”.
Stefania Losito