E’ di tre morti e un ferito il primo bilancio dell’esplosione nel gasdotto Urengoi-Pomary-Uzhhorod, che dalla Russia attraversa l’Ucraina, riferisce la Tass citando i servizi di emergenza. Le vittime erano dipendenti dell’azienda e stavano eseguendo lavori all’impianto. L’incidente è avvenuto nel distretto di Vurnarsky, nella Repubblica di Chuvash, a quasi 700 chilometri a est di Mosca. E’ stata colpita una sezione che porta il gas siberiano in Europa attraverso l’Ucraina ma non è chiaro se avrà impatti sui flussi.
Fiammata del prezzo del gas dopo la notizia dell’esplosione: i future Ttf di Amsterdam, che in mattinata erano arrivati a sfiorare i 100 euro al megawattora (-7,7%), si sono impennati brevemente del 6,6%, a quota 115 euro, per poi ridimensionare i rialzi all’1,3%, a 110 euro.
Stefania Losito