Nel 2023 l’Italia è stata fanalino di coda nell’Unione europea per neodiplomati e neolaureati già occupati. È quanto emerge da un report di Eurostat, secondo cui la media europea dei nuovi diplomati e laureati con già un’occupazione è pari all’83,5%, in crescita di circa un punto percentuale rispetto al 2022. I neodiplomati e neolaureati occupati in Italia sono invece al 67,5%. La stima riguarda persone tra 20 e 34 anni che hanno già completato gli studi con un diploma di istruzione secondaria superiore, una laurea o un master universitario nell’ultimo triennio.
Vincenzo Murgolo