Con l’immunità penale per i vertici dell’ex Ilva prevista nell’ultimo decreto del governo “sta per arrivare una nuova condanna a morte, per il futuro”. Ad affermarlo è l’associazione dei Genitori Tarantini, che ha annunciato anche di essere al lavoro per organizzare una nuova manifestazione “in difesa della salute e dell’ambiente”. “Quanti chili di sarcoma”, sottolineano i promotori del movimento, “saranno espiantati dai nostri corpi in questo insopportabile futuro? Non siamo ambientalisti, siamo cittadini italiani da sacrificare”.
Nel mirino degli esponenti dell’associazione anche il governatore della Puglia, Michele Emiliano, e il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. “Quanti di noi”, hanno affermato, “si ammaleranno e moriranno finché la fantomatica decarbonizzazione non si rivelerà altro che un alibi per continuare a produrre a carbone?”. L’appello a scendere in piazza è rivolto a cittadini, medici, commercianti, studenti, mitilicoltori, pescatori, agricoltori, operatori turistici e operai in tutta l’area metropolitana ionica.
Vincenzo Murgolo