
A Napoli una persona è morta e sono stati registrati diversi feriti durante i festeggiamenti per lo scudetto. Per tutta la notte un flusso continuo di persone ha popolato le strade del centro di Napoli. Piazza Trieste e Trento, e la vicina piazza del Plebiscito, sono state elette epicentro della festa. La vittima, Vincenzo Costanzo, aveva 26 anni, risiedeva a Ponticelli ed era già noto alle forze dell’ordine. Era ritenuto vicino al clan dei D’Amico. Il sindaco di Napoli Manfredi ha affermato: “Non c’entra con la festa, forse è stato un regolamento di conti”. Anche il prefetto di Napoli conferma: “La morte di ieri slegata dalla festa, la macchina organizzativa ha funzionato.”
Un tifoso del Napoli, residente in Austria, è morto di infarto questa mattina, verso le 4, nella zona della stazione dei treni di Udine. Dopo le chiamate di aiuto giunte al 112 da parte di alcune persone che l’hanno visto accasciarsi, gli operatori della sala operativa hanno inviato sul posto un’ambulanza e un’automedica. Il personale sanitario h avviato le manovre di rianimazione ma inutilmente. Indagini sono in corso da parte degli agenti della Polizia di Stato: il tifoso in passato aveva già avuto problemi di salute.
Diversi anche i feriti: una ventenne è stata ricoverata a Frattamaggiore dopo essere stata investita durante i festeggiamenti. Altre tre persone hanno riportato ferite alle mani in seguito all’esplosione di petardi e sono state ricoverati al Vecchio Pellegrini.
Michela Lopez