
Bruciano la Puglia e la Basilicata e il forte vento complica le operazioni di spegnimento degli incendi da parte dei vigili del fuoco. A Metaponto di Bernalda, nel Materano, sulla costa jonica, lavorano anche due elicotteri e tre Canadair. Le fiamme si sono propagate in una zona dove sono presenti un villaggio e due campeggi, ma fino a questo momento la situazione è sotto controllo, nonostante alcuni turisti siano stati evacuati via mare. Un bambino di otto mesi e due persone sono rimaste intossicate e sono stati medicati dal 118. Sul posto sono al lavoro i Vigili del fuoco e la Protezione civile. E in un post sui social, il Comune ha scritto che “tutte le persone che dimorano o si trovano nelle zone interessate devono immediatamente allontanarsi, evitare di rimanere all’interno delle abitazioni e mettersi in sicurezza”. La stessa amministrazione comunale, inoltre, “condanna con fermezza questi atti criminali che mettono a rischio la sicurezza delle persone, danneggiano il nostro territorio e devastano interi ecosistemi naturali. È inaccettabile e intollerabile. Le forze dell’ordine sono operative anche per individuare eventuali responsabili”.
In Puglia, fiamme nella zona industriale di Modugno, alle porte di Bari, a ridosso di un capannone di vendita di materiale all’ingrosso. Il Comune è in contatto con l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente (Arpa Puglia) per monitorare la qualità dell’aria. L’incendio, che non ha provocato feriti, ha creato una colonna di fumo che ha raggiunto le statali 16 e 96, dove il tratto tra Modugno e Altamura è stato interrotto. “L’incendio è sotto controllo.
Vogliamo rassicurare le aziende della zona. Siamo in contatto costante con il sindaco di Modugno e ci faremo portavoce delle esigenze delle imprese che volessero segnalarci criticità.” Lo afferma il presidente di Confindustria Bari e Bat, Mario Aprile, che – è detto in una nota di Confindustria – “si è attivato per coordinarsi con le autorità competenti subito dopo aver ricevuto la notizia”. “Invito tutti i cittadini a seguire gli aggiornamenti ufficiali. In momenti come questi, la collaborazione e il senso di responsabilità di ognuno di noi sono fondamentali”, chiede il sindaco di Modugno, Nicola Bonasia augurandosi che “la situazione possa risolversi nel più breve tempo possibile e senza ulteriori conseguenze”. Da stabilire le cause del rogo.
A Monopoli, nel Barese, brucia la macchia mediterranea della Panoramica, a ridosso della provinciale 113, dove vola anche un canadair che recupera l’acqua da Taranto, perché il forte vento non permette al mezzo di recuperare acqua dalla costa adriatica. A lavoro ci sono i vigili del fuoco assieme ai colleghi del pronto intervento della squadra di emergenza boschiva e alcuni volontari. La strada provinciale è rimasta chiusa in entrambe le direzioni.
La provincia di Foggia ancora nella morsa degli incendi. Personale dei vigili del fuoco sta intervenendo a Monte Sant’Angelo dove è in corso un incendio sul versante ovest (verso il paese) che è contenuto grazie all’intervento di due canadair. Più a valle, nelle campagne, a scopo precauzionale, i vigili del fuoco hanno disposto l’evacuazione di una coppia di anziani dalla masseria in cui risiedono per permettere operazioni di lancio di acqua dai canadair. Anche in questo caso, le operazioni – fanno sapere i vigili del fuoco – risultano difficoltose a causa delle forti raffiche di vento che non consentono un facile avvicinamento dei mezzi aerei.
Ripristinata la circolazione ferroviaria lungo la linea Adriatica sulla tratta Foggia-Termoli sospesa a mezzogiorno per un intervento dei vigili del fuoco impegnati nello spegnimento di un vasto incendio. Dal primo pomeriggio la circolazione ferroviaria è ripresa dopo il nulla osta dei Vigili del Fuoco e le verifiche tecniche all’infrastruttura da parte di Rete Ferroviaria Italiana.
Stefania Losito