Hamilton terzo dopo una clamorosa rimonta torna in testa al Mondiale
Un gran premio incredibile quello di Ungheria, sin dalla partenza. Bottas e Stroll sbagliano a frenare sul bagnato e con una carambola eliminano subito dai giochi non solo se stessi, ma anche la Ferrari di Leclerc e poi Norris e Perez. Nell’incidente restano coinvolti Ricciardo e Verstappen, che devono però ripartire da molto dietro. Hamilton mantiene la prima posizione e sembra destinato a dominare.
Al terzo giro, però, proprio a causa dell’incidente alla prima curva e ai detriti sull’asfalto, viene issata la bandiera rossa e deciso l’ingresso della safety car. Serve una seconda partenza, ma nel frattempo smette di piovere. I piloti rimasti in gara, tutti tranne Hamilton, decidono di cambiare le gomme e ripartire dai box. Il campione del mondo no e riparte da solo dalla griglia. Una scena suggestiva.
Dopo solo un giro, però, Hamilton è costretto a fermarsi per cambiare a sua volta gli pneumatici e si ritrova ultimo. Ocon e Vettel ne approfittano e corrono in testa al gran premio, con la Ferrari di Sainz terza. È qui che Hamilton compie il capolavoro, con una rimonta famelica. Curva dopo curva, giro dopo giro, l’inglese risale la classifica e proprio nel finale riesce a sorpassare anche Sainz per un podio ormai insperato.
La rimonta, invece, non riesce a Verstappen, che chiude decimo. Hamilton, con questi risultati, torna in testa al campionato mondiale con 192 punti, davanti di 6 lunghezze all’olandese. Ocon e la scuderia Alpine, invece, si godono il loro primo successo in Formula 1.
Gianvito Magistà
(Foto: sito ufficiale Formula 1 www.formula1.com)