Sette persone sono indagate dalla procura di Trani per frode fiscale. La guardia di finanza della sesta provincia pugliese ha sequestrato denaro, beni mobili, immobili, quote societarie, aziendale, per quasi 12 milioni di euro complessivi.
I militari hanno scoperto e accertato gravi condotte fiscalmente fraudolente degli indagati nella gestione di due note società a responsabilità limitata di Barletta del settore edile che avrebbero emesso fatture per operazioni inesistenti, e attestato falsa somministrazione di manodopera.
Una delle due società avrebbe utilizzato fatture emesse da parte di quattro cartiere che generavano credito d’imposta per compensare il debito fiscale dei lavoratori assunti e, a sua volta, mediante simulati contratti di subappalto, avrebbe fatturato e creato costi alla società madre con l’artificioso abbattimento dell’utile di esercizio e delle imposte dovute.
Numerosi sono i beni di lusso, le disponibilità finanziarie così come quasi 30 sono gli immobili posti in sequestro e cautelati per il successivo ristoro erariale e gestiti da un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale.
Stefania Losito