Sono state avviate due inchieste sulla fuga del boss di Vieste, Marco Raduano, dal carcere di massima sicurezza di Badu e Carros. Una è condotta dalla Procura di Nuoro; l’altra dal Ministero della Giustizia. Mentre ai ministri Nordio e Piantedosi sono state presentate diverse interrogazioni parlamentari. Col passar delle ore, emergono particolari dell’evasione. Raduano era libero di circolare nel penitenziario perché si occupava della biblioteca. E’ riuscito a procurarsi la chiave per aprire la porta blindata e raggiungere il muro di cinta, da cui poi si è calato con le lenzuola annodate. Gli agenti di Polizia Penitenziaria si sono accorti della sua assenza solo due ore dopo essere fuggito. Condannato a 19 anni per traffico di droga, Raduano è il primo ad evadere dal carcere di Badu e Carros.
Michele Paldera