Ascolta Guarda

Gas, Cingolani: “Costruiremo altri impianti ed entro 30 mesi saremo indipendenti dai russi”. A giugno il primo rigassificatore galleggiante

La costruzione di nuove infrastrutture per produrre gas entro due anni, efficienza energetica degli impianti esistenti e una nuova piattaforma galleggiante entro la metà di quest’anno. Il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, in un’intervista tv, illustra le azioni che il governo intende portare avanti dal punto di vista energetico e ambientale. “Al momento abbiamo tre rigassificatori che vanno al 60% della loro capacità di esercizio per via del bilancio energetico globale e questi possono essere a breve portati a una efficienza superiore quindi produrre più gas – spiega Cingolani – dopodiché, già per metà di quest’anno, installeremo un primo rigassificatore galleggiante”. La prerogativa di questi impianti è che “hanno la fortuna di essere mobili, quindi si mettono in prossimità delle tubazioni e possono trasformare in mare il gas liquido e poi costruiremo altre infrastrutture nei prossimi 12-24 mesi”.

Sulla paura che il gas russo non arrivi più in Italia, il ministro rassicura: “Se, per qualche motivo, dovesse cessare completamente la fornitura dalla Russia con le nostre riserve attuali e il piano di emergenza ci darebbero un tempo sufficientemente lungo da arrivare alla stagione buona”. Dice che, certamente, “dovremmo fare dei sacrifici ma non fermeremmo le macchine”. Il ministro ricorda che il gas che acquistiamo in Europa “frutta ai russi quasi un miliardo di euro al giorno. Non sono sicuro che loro vogliano chiudere”, osserva. In ogni caso, “noi importiamo dalla Russia ogni
anno circa 29 miliardi di metri cubi di gas, poco più del 40%”. “Questi vanno sostituiti – spiega Cingolani – abbiamo fatto un’operazione estremamente anticipata e rapida ed entro la primavera inoltrata circa 15-16 miliardi di metri cubi saranno rimpiazzati da altri fornitori”. E aggiunge: “Stiamo lavorando con impianti nuovi, rigassificazione e contratti a lungo termine, rinforzo delle nostre infrastrutture e ragionevolmente in 24-30 mesi dovrebbero consentirci di essere completamente indipendente”, spiega il ministro.
“Dal punto di vista ambientale la quantità di gas è la stessa che bruciamo oggi, può cambiare il metodo o l’infrastruttura ma non ne bruceremo di più”, aggiunge il ministro. “Se la situazione rimarrà questa – chiarisce – noi
consumeremo lo stesso gas di oggi, accelereremo le rinnovabili in tutte le forme e penso di poter dire con un ampio margine di certezza che noi garantiremo comunque il percorso di decarbonizzazione al 55%”. 

Sulla paventata riapertura delle centrali a carbone annunciata dal premier Draghi, Cingolani è chiaro: “Non riapriamo nulla”, anche in caso di aggravarsi della crisi emergenza. Piuttosto “si potrebbero mandare a pieno regime le due centrali principali ancora in funzione: Brindisi e Civitavecchia”. “Poi ce ne sono altre piccole. Per ora funzionano a scartamento ridotto – spiega Cingolani -potrebbero, per un periodo limitato produrre energia in caso di mancanza”.
“Quelle che sono chiuse – sottolinea il ministro – non si riaprono perché la spesa non varrebbe l’impresa”.

Stefania Losito

Musica & Spettacolo

Addio a Robert Redford

L’affascinante attore americano aveva 89 anni. E' morto nel sonno

Laura Pausini in diretta su Radio Norba

Mercoledì 17 settembre alle 15:30 nel Music College

Sport

Calcio, la Juventus vince il “derby d’Italia” nel finale. Inter battuta 4-3

Bianconeri a punteggio pieno in classifica. Per i nerazzurri secondo stop consecutivo

Atletica, Mondiali di Tokyo: la pugliese Palmisano argento nella 35 km di marcia

"Ho anche pensato di fermarmi ma continuavo a ripetermi che non poteva essere come Parigi"

Leggerissime

Vacanze, in 10 milioni scelgono settembre. Nella top ten delle destinazioni new entry l’Abruzzo

Le destinazioni preferite sono Toscana, Lazio, Emilia Romagna e Liguria, seguite dalla Sicilia, dal Trentino Alto Adige e dall'Abruzzo

 
  Diretta

Top News

Giappone, cresce il numero dei centenari: sono quasi 100mila, il 90% sono donne. La longevità grazie anche alla dieta

Sono quasi centomila i centenari in Giappone, e 90 su 100 sono donne. Cresce per il 55mo anno consecutivo il numero di giapponesi che hanno…

Ville, quadri d’autore e zanne d’elefante: l’eredità di Armani. E la società dovrà entrare in borsa o essere venduta ai big del lusso

“Il mio ritratto di Andy Warhol a Leo”, mentre il quadro di Matisse e la foto della mano di Man Ray alla sorella Rosanna. “Re”…

Le ceneri di “Fido” nella tomba del padrone: la proposta in Campania

Portare con sé l’animale da compagnia anche dopo la vita. Una proposta della Commissione regionale sanità della Campana prevede la possibilità di tumulare le ceneri…

Droni russi sulla Polonia, tensione alle stelle tra Mosca e la Nato

Tensione alle stelle tra la Russia e la Nato dopo che la notte scorsa uno sciame di droni russi ha violato lo spazio aereo nelle…

Locali

Cade dal cornicione cercando di raggiunge figlio di tre anni solo in casa, grave una 32enne

Si sarebbe resa conto di aver lasciato solo in casa suo figlio di tre anni, chiudendo, inavvertitamente la porta d’ingresso, ed è per questo che…

Miss Italia 2025 è la 18enne lucana Katia Buchicchio, per la prima volta la Basilicata conquista il titolo

Miss Italia 2025 è Katia Buchicchio, 18 anni, originaria di Anzi, piccolo paese in provincia di Potenza. La finale si è svolta ieri sera a…

Trinitapoli, incendio in una palazzina: evacuate sei famiglie, nessun ferito

Un incendio è divampato nella tarda serata di ieri all’ultimo piano di una palazzina di via Nenni a Trinitapoli, nel Nordbarese. Evacuate per precauzione sei…

Ruffano, sparatoria davanti a un bar: ferito 17enne. Movente legato a regolamento di conti tra tifoserie

Sarebbe un regolamento di conti legato alla tifoseria organizzata il movente della sparatoria avvenuta domenica sera a Ruffano, nel Leccese. Un ragazzo di 17 anni…

Made with 💖 by Xdevel

Segui la diretta della partita di calcio del Bari

-

-

-