Ascolta Guarda
calendario dell'avvento 2025

Gigi D’Alessio a tutto campo – Foto e video

Il cuore grande di Gigi D’Alessio si racconta in diretta su Radionorba con Antonio Malerba. L’occasione è una delle tappe pugliesi del suo instore tour in cui incontra in fan dopo l’uscita del disco “24/02/1967” intitolato con la sua data di nascita. Dice Gigi: “Con questo disco mi sono fatto un regalo per i miei 50 anni, una torta che mi sono fatto da solo e ho voluto tagliare questa torta con tutti quelli che mi seguono da sempre.”
Come si immaginava a 50 anni Gigi? “Sinceramente non ci ho mai pensato, non ho mai avuto l’assillo dell’età. Penso che ognuno debba essere fiero dell’età che ha. Puo avere 40, 50 anni o 80, l’importante è arrivarci. Da piccolo ero convinto che avrei fatto il tabaccaio, forse perché mi piacevano le caramelle e mi piaceva l’idea di vendere tante piccole cose. Poi la musica mi ha regalato una vita bella e piena di emozioni mi ha fatto capire tante cose della vita, perché incontri tante persone, giri il mondo e ti confronti con tutte le classi sociali: è una esperienza forte e quotidiana”.
Gigi ha sempre voglia di fare di più e fare meglio e a Malerba racconta che “non mi sono mai sentito arrivato nella vita, ma penso che la cosa importante sia la serenità, penso che anche quando ti compri la barca da 100 metri poi vedi uno che ha il 110 e ti viene voglia di fare di più. Se vedi che quello che stai facendo lo fai con amore, le soddisfazioni arrivano, se sei fortunato. Non a tutti quelli che fanno i sacrifici capita di arrivare a un risultato. Io devo ringraziare il pubblico che io chiamo la grande famiglia D’Alessio: chi veniva ai miei concerti venti anni fa e aveva 15 anni ora è mamma“.

[inpost_pixedelic_camera slide_width=”1000″ slide_height=”640″ thumb_width=”75″ thumb_height=”75″ post_id=”13280″ skin=”camera_black_skin” alignment=”” time=”7000″ transition_period=”1500″ bar_direction=”leftToRight” data_alignment=”topLeft” easing=”linear” slide_effects=”simpleFade” grid_difference=”250″ thumbnails=”1″ pagination=”0″ auto_advance=”0″ hover=”0″ play_pause_buttons=”0″ pause_on_click=”0″ id=”” random=”0″ group=”0″ show_in_popup=”0″ album_cover=”” album_cover_width=”200″ album_cover_height=”200″ popup_width=”800″ popup_max_height=”600″ popup_title=”Gallery” type=”pixedelic_camera” sc_id=”sc1492913191067″]

“Pecche’ ” è l’unica traccia in napoletano del disco di D’Alessio che molti hanno definito l’album della maturità: “Noi napoletani siam bilingue: nasciamo di lingua madre napoletana e poi impariamo l’italiano. Questo album non lo definirei della maturità: ogni giorno fai un bilancio della vita e impari qualcosa e hai qualcosa da insegnare. “La prima stella” è la canzone che a lanciato il disco e parla di mia madre, ma dentro l’album c’è di tutto. Un album è come un armadio in cui devi poter trovare tutto, dal costume da bagno al vestito elegante. In questo disco ci sono dieci tracce inedite, una in napoletano e una in spagnolo e le varie sfumature dell’amore”.
“La prima stella” l’ha dedicata alla mamma: “Io ho perso mia madre a 18 anni e ti posso garantire che l’abbraccio della mamma non lo trovi da nessuna altra parte. Ho avuto il rammarico di averla persa presto e di non averle fatto vedere crescere i miei figli, farle vedere quello che ho fatto. La vicinanza della mamma in molti casi la diamo per scontata ma è bellissimo poter alzare il telefono e dire “Mamma mi è successo questo…”. Io nella canzone le racconto cosa succede oggi, dai fatti di Lampedusa al fatto che oggi dal cancro ci si può salvare. Per lei non è stato possibile, perché 32 anni fa non era possibile fare prevenzione. La mamma è la donna più importante della vita, il calore della madre non lo trovi in nessun altro. Godetevi la mamma quotidianamente”.

L’intervista è anche l’occasione di parlare dei neomelodici: “Despasito è il tormentone che ascoltiamo in questo periodo e se la analizzo da un punto di vista musicale vi dico che è un pezzo neomelodico. Solo che noi italiani siamo esterofili: se la facciamo in Italia siamo sfigati. Anche se a dire il vero la parola neomelodico io la ritengo ghettizzante: non ho mai capito perché un cantante che nasce in qualsiasi parte d’Italia si chiami cantante ma se nasce a napoli sia un neomelodico. In realtà il significato della parola non è brutto, ma non credo che esista una nuova melodia: la melodia è la stessa di tanti anni fa, le note sono le stesse, ma evidentemente bisogna per forza etichettare”.
Quando non è in giro per lavoro a Gigi piace stare a casa? “Ovviamente. Perché facendo questo lavoro ci sto poco a casa e anche i figli miei si segnano sull’agenda quando ci sono così cerchiamo di vederci. Quando posso mi piace stare fermo: invece di uscire e andare a ristorante preferisco godermi la casa e sbaciucchiarmi i figli. Fortunatamente ho trovato Anna che è come me e facendo questo lavoro non vede l’ora di stare in ciabatte e senza trucco. Io la preferisco senza trucco: ha delle lentiggini meravigliose“, conclude.
Gigi non smette di ringraziare i suoi fan che lo accolgono con affetto: “Ho visto tutte le età in questi giorni, dai bambini di tre mesi ai 70 anni, tutto il campionario umano ed è faticoso fare tre ore di attesa. Queste persone fanno enormi sacrifici, non solo comprano il disco ma fanno anche ore di fila per una foto e un autografo sul disco. Loro mi fanno un regalo meraviglioso, ma sapeste come mi dispiace vederli in fila con il freddo e non finirò mai di ringraziarli!”
Nella scorsa puntata di “Made in sud” Gigi ha reso omaggio a Totò musicando “A’ livella”, la poesia scritta dal principe della risata. Come è nata questa idea? “Totò aveva fatto la rima alternata e trovo che la musica era già nella parole. Io l’ho cantata perché non essendo un attore, un conduttore e un comico potevo cantare.”
A proposito dell’esperienza di “Made in sud” dice: “Molti comici erano andati via e mi hanno chiamato perché volevano portare un po’ di musica e farlo diventare più varietà. Io canto qualcosa di mio, si fa festa, gioco, divertimento e ho accettato questa sfida”.

Angela Tangorra

Sport

Supercoppa Italiana, la finale sarà Napoli-Bologna. I rossoblu battono l’Inter ai rigori

Decisivi, per i nerazzurri, gli errori dal dischetto di Bastoni, Barella e Bonny

Supercoppa Italiana, Napoli in finale. Neres e Hojlund battono il Milan

Stasera alle 20 l’altra semifinale tra Bologna e Inter. Lunedì l’ultimo atto

 
  Diretta

Top News

Aumenta la spesa per la cena di Natale, tra i regali vince l’enogastronomia

Secondo un’analisi del Centro Studi Confcooperative gli italiani spenderanno 3,5 miliardi di euro per i cenoni di Natale: un incremento di 500 milioni rispetto allo…

Caro-regali: i più costosi sono gioielli, vacanze e e-book

Aumento del 20% anche per piccoli elettrodomestici Regalare un gioiello a Natale, quest’anno, costa il 67,4% in più rispetto al 2021, e il 26,2% rispetto…

Dal primo febbraio avvicinarsi alla Fontana di Trevi costerà due euro a persona, tranne per i romani

Se non vivete a Roma, affrettatevi. Avete solo poco più di un mese per visitare da vicino, per un’ultima volta gratuitamente, la meravigliosa Fontana di…

Putin: “Sono innamorato”. E in conferenza stampa un giovane chiede alla fidanzata di sposarlo

In quattro ore e mezza della consueta “linea diretta”, e contestuale conferenza stampa di fine anno, non ci sono state solo le narrazioni sui presunti…

Locali

Al via l’iter per candidare le grotte carsiche pugliesi a patrimonio Unesco

Le Grotte carsiche di età preistorica presenti in Puglia saranno candidate a diventare patrimonio Unesco. La Regione Puglia ha avviato l’iter grazie all’intesa con gli…

Niente musica ad alto volume e botti vietati durante le feste a Bari, l’ordinanza del sindaco

Da mezzogiorno a mezzanotte del 23, 24 e 30 dicembre, e dalle 12 del 31 dicembre alle 5 del mattino del giorno di Capodanno, a…

Imprese femminili, in Italia più che nel resto d’Europa. E sono soprattutto al Sud

Il numero di donne imprenditrici in Italia è il più elevato dell’Unione europea. Nel 2024 la platea delle partite Iva in capo alle donne presenti…

Regione Puglia, la proclamazione di Decaro e dei consiglieri slitta a gennaio

In ritardo i verbali elettorali di Brindisi, Foggia e Lecce La proclamazione del nuovo presidente della Regione e del nuovo consiglio regionale arriverà ufficialmente, salvo…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music