Omaggi e saluti della Curva Sud e dei giocatori giallorossi
Daniele De Rossi si arrende già dopo un quarto d’ora e il suo Genoa perde 3-1 con la “sua” Roma, che chiude il
2025 con più punti di tutti nell’anno solare e al quarto posto in classifica nella stagione in corso, dietro Inter, Milan e
Napoli, ma soprattutto scavalcando la Juventus.
Per la prima volta mister De Rossi si trova dall’altra parte, avversario di una squadra che ha servito per oltre venti anni. E quando le luci si spengono per l’annuncio delle formazioni, i fischi agli avversari si interrompono solo per salutare ‘un figlio di Roma’, così la Curva Sud lo chiamò in una storica coreografia di un derby passato. La società lo omaggia
con un video emozionale nel pre-partita, i tifosi urlano il suo nome e gli applausi per lui superano di gran lunga quelli per tutti gli altri. Entrando in campo, però, De Rossi non si lascia distrarre, provando a tener fuori le emozioni e rimandando a fine partita il ringraziamento ai suoi ex tifosi. Dopo la gara, poi, saluta i suoi vecchi giocatori uno per uno, con una passerella finita sotto la Curva Sud e in uno stadio ai suoi piedi anche se da avversario. Mentre nel primo tempo si limita a ringraziare quando compare lo striscione che recita: “Questa sarà sempre casa tua, bentornato Daniele”. “Andando sotto la Curva Sud ho riassaporato vecchi sapori – ha detto a fine gara – avrei voluto andarci con un altro risultato e non con il volto scuro, ma non potevo andare lì a saltellare perché del risultato non sono felice”. “Ci dovevo andare per forza lì sotto, quella curva si è svuotata una volta in cento anni, solo quando mi hanno mandato
via”, ha aggiunto il tecnico dei genoani.
Poi, parlando dei giocatori della Roma che hanno aspettato che De Rossi uscisse per lasciare il campo, ha detto: “Sono stati fantastici, anche per loro fu uno shock quando andai via. Ho un grande rapporto con loro, con me sono stati 8-9 mesi bellissimi e, anche se non serviva, apprezzo che siano rimasti qui a salutarmi”. De Rossi ha poi concluso: “Gasperini sta facendo volare questa squadra, ma di questa notte porto via una grande amarezza. Non è stata fatta una partita disastrosa, ma un po’ moscia: dobbiamo cambiare già dalla prossima al Ferraris contro il Pisa”.
Il futuro del Genoa è resta chiaro: provare a salvarsi e invertire rotta, già nel prossimo scontro diretto contro il Pisa.
Stefania Losito
(foto in copertina dalla pagina del fan club del Genoa)