Nulla di fatto per Garrone. Bradley Cooper ai premi con la mamma
È stato “Oppenheimer” di Christopher Nolan a trionfare con ben cinque premi su otto candidature nella notte dei Golden Globe. I premi sono ritenuti da sempre l’anticamera degli Oscar e tra quelli che sono andati a “Oppenheimer” ci sono quelli per il miglior film drammatico, per la miglior regia e per il miglior attore in un film drammatico
(Cillian Murphy).
‘Barbie’ di Greta Gerwig ha ricevuto solo due statuette su nove nomination: una per il film campione di incassi (inevitabile, con un box office globale di 1,4 miliardi di dollari) e l’altro per la miglior canzone originale, “What was I made for” di Billie Eilish e Finneas.
Il premio per la miglior commedia è andato a “Poor things” di Yorgos Lanthimos, con Emma Stone premiata come migliore attrice. Miglior attore è stato Paul Giamatti per “The holdovers” di Alexander Payne.
L’Italia che aspettava il riconoscimento per “Io capitano” di Matteo Garrone è rimasta a bocca asciutta. Il premio per il miglior film non in inglese nella serata è stato “Anatomia di una caduta” della francese Justine Triet, che ha vinto anche per il miglior copione. Lily Gladstone. protagonista di ‘Killers of the Flower moon’ di Martin Scorsese è diventata la prima attrice nativa-americana a vincere un globo d’oro e ha ringraziato pubblico e giurati esordendo nella lingua dei ‘Piedi neri’.Tra i delusi anche Taylor Swift, perché il suo film-concerto ‘The Eras tour’ ha perso la statuetta per il miglior blockbuster.
In tutto i Golden Globe hanno assegnato 27 premi per il cinema e per la tv. Sul fronte televisivo, ‘Succession’ di Hbo ha portato a casa trofei per la miglior serie drammatica, il miglior attore (Kieran Culkin), la migliore attrice (Sarah Snook) e il miglior attore non protagonista (Matthew Macfadyen).
Tra le curiosità, Bradley Cooper si è presentato alla cerimonia accompagnato dalla mamma.
Angela Tangorra
Immagine dal profilo Facebook dei Golden Globes