Meglio fare presto, prima che si consumino nuovi strappi nella maggioranza di centrodestra che si appresta a formare il nuovo Governo. Giorgia Meloni punta ad accelerare e, anche con la sponda del Colle, pensa al giuramento del nuovo governo anche sabato o domenica.
Oggi, intanto, ai voti gli uffici di presidenza di Senato e Camera: vicepresidenti, questori e segretari d’aula. Alta
tensione tra Terzo Polo e Pd per gli incarichi che spettano alle opposizioni: “Usciremo dall’Aula al momento del voto!, assicura il leader di Azione, Carlo Calenda.
Intanto, dopo le uscite di Berlusconi sulla sua amicizia con Putin e sulla sua posizione riguardo alla guerra in Ucraina, al momento non sarebbe più nemmeno certo che si andrà tutti insieme alle consultazioni al Quirinale. Meloni, dicono i suoi, è “generosa” e farà comunque in modo che tutte le anime della maggioranza siano rappresentate nella squadra che presenterà al Colle se riceverà l’incarico per formare un governo.
Stefania Losito