L’Associazione dei dirigenti chiede corse extraurbane dedicate a chi arriva da fuori città
Istituire apposite linee di bus extraurbani riservate agli studenti pendolari per consentire il ritorno in aula a settembre: è la proposta dell’Associazione nazionale presidi della Puglia. Per i dirigenti, il nodo è costituito dalle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria ai mezzi del trasporto pubblico locale, per i quali è in vigore dal 21 giugno scorso, nella regione, il limite dell’80% di passeggeri a bordo rispetto alla capienza massima. “Tale limite contrasta con il rientro in presenza di tutti gli alunni, come vorrebbe il Ministro, al 100%”. Secondo l’Anp, ci sarebbero anche i fondi già stanziati e non ancora spesi. “Una possibile soluzione – propone il presidente, Roberto Romito – potrebbe venire dall’istituzione e dall’attivazione a partire dall’inizio delle lezioni a settembre di piani di trasporto extraurbano con corse dedicate esclusivamente agli studenti pendolari, finanziate con i contributi già stanziati e non ancora spesi e impiegando mezzi di trasporto aggiuntivi (bus turistici noleggiati presso le aziende che operano in questo settore e che in questo momento sono in gran parte inattivi)”.
Stefania Losito