Continuano ad emergere dettagli sulle intercettazioni dell’inchiesta della procura di Bergamo sulla gestione dell’emergenza covid in Val Seriana e aumentano le polemiche. Secondo quanto riporta l’Ansa in pieno lockdown l’allora numero 2 dell’Oms, Ranieri Guerra, avrebbe dichiarato che “fare tamponi a tutti adesso è la cazzata del secolo”. Il messaggio riporta la data del 15 marzo 2020, ed è indirizzato via WhatsApp a Silvio Berusaferro, presidente dell’Iss a cui aveva chiesto se era vera la decisione “di fare tampini a tutti a tappeto”. Nella chat, agli atti dell’inchiesta della Procura di Bergamo sulla gestione del Covid in Val Seriana, Brusaferro rispondeva a Guerra “No è che ognuno va per conto suo”. E il direttore vicario dell’Oms rassicurava: “ho parlato con Galli, poi, e gli ho detto di desistere dal proporre scemenze come tamponi per tutti… ha convenuto, spero…”.
Dagli atti emerge anche il parere del sindaco di Nembro Claudio Cancelli, che commentava al telefono con un imprenditore della zona la notizia, che circolava, della istituzione della zona rossa in Val Seriana: “”Anch’io sarei stato drastico su ristoranti, bar, centri sportivi etc.. E Invece le varie lobby li hanno lasciati aperti. Sbagliato. Se devi intervenire, intervieni in modo rigido, altrimenti non serve”.
MD