Ascolta Guarda
Fiera San Giorgio

Inchiesta plusvalenze Juventus: chiuse le indagini, notifica a dirigenti e componenti Cda

Secondo la Procura sarebbero state alterate tre annualità dal 2018 al 2020

Sul caso plusvalenze la Procura di Torino ha notificato ai componenti del Cda e ai dirigenti della Juventus, tra cui il presidente Andrea Agnelli e il suo vice Pavel Nedved, l’avviso di conclusione delle indagini preliminari avviate nell’estate 2021. I reati contestati sono, fra gli altri, falso nelle comunicazioni sociali e false comunicazioni rivolte al mercato, essendo la società bianconera quotata in Borsa.

Secondo l’accusa la società avrebbe alterato tre annualità dal 2018 al 2020 attraverso “un anomalo ricorso ad operazioni di scambio dei diritti alle prestazioni sportive di un elevato numero di atleti”. Operazioni di scambio che, non generando alcun flusso finanziario risulterebbero, secondo i magistrati, “concluse a valori stabiliti dalle parti in modo arbitrario e con lo scopo di far fronte alle necessità di bilancio del momento”. Operazione che sono ritenute fittizie anche alla luce del contenuto di conversazioni registrate nel corso delle indagini.

Questi comportamenti, secondo la Procura, avrebbero determinato, per l’esercizio 2018, una perdita pari a 39 milioni 896 mila euro anziché di 84 milioni 506 mila euro. Nel 2019 la perdita dichiarata è stata di 89 milioni 682 mila euro anziché di 236 milioni 732 mila euro. Infine, nel 2020, è stata indicata una perdita di 209 milioni 514 mila euro anziché di 222 milioni 477 mila euro.

A questo avrebbe contribuito anche un ulteriore intervento, cioè l’alterazione degli stipendi dei calciatori nelle annualità 2020 e 2021. Durante la pandemia da Covid, infatti, i giocatori, in accordo con la società, avrebbero rinunciato a percepire una sola mensilità e non quattro come comunicato nel marzo 2020 dalla Juventus. Le restanti tre mensilità, secondo l’accusa, sarebbero state differite agli esercizi successivi.

Ad alcuni indagati, infine, è stato contestato anche il reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti, in quanto la società avrebbe corrisposto ad agenti somme per prestazioni che non avrebbero trovato alcun riscontro e che quindi sarebbero considerate inesistenti, con danno all’Erario per indebita detrazione dell’Iva.

Gianvito Magistà

 
  Diretta

Top News

È morto Papa Francesco

Il pontefice si è spento intorno alle 7:30 questa mattina. L’annuncio del Vaticano – notizie in aggiornamento Papa Francesco è morto. Poco fa il card.…

Uova, fiori, colombe e nonne centenarie: gli auguri di Pasqua dei politici

Primo piano e fiori alle spalle per la premier Giorgia Meloni, in un selfie sui social in cui augura buona Pasqua agli italiani. Semplice, da…

Il Papa alla Benedizione Urbi et Orbi: “Nessuna pace senza vero disarmo”

 “Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo! L’esigenza che ogni popolo ha di provvedere alla propria difesa non può trasformarsi in una corsa generale…

Pasqua, la tregua di Putin. Ma Zelensky accusa: “Gli attacchi continuano”

Vladimir Putin annuncia una tregua di 30 ore in Ucraina per Pasqua ma, secondo Zelensky, senza rispettarla.  L’ordine di cessare tutte le azioni militari, scattato…

Locali

Spari contro l’auto della mamma di un procuratore di Foggia. L’associazione magistrati: “Gesto mafioso, una minaccia alla democrazia”

Ha tutte le caratteristiche di un gesto intimidatorio in stile mafioso l’attentato avvenuto sabato di Pasqua, alle 21, a Manfredonia, nel Foggiano. L’auto della madre…

Pasqua, i pugliesi spendono 150 milioni per il pranzo, trionfano agnello cotto e “benedetto”

I pugliesi hanno speso circa 150 milioni di euro per imbandire le tavole della Pasqua: la stima è di Coldiretti, secondo la quale in otto…

Bitonto, la lite e il presunto femminicidio di Lucia Chiapperini ripresi dalle telecamere della casa

Le fasi della lite tra marito e moglie e poi del presunto femminicidio di Lucia Chiapperini, 75 anni, a Bitonto, nel Barese, sarebbero state registrate…

Ragazzo pestato in stazione a Galatina, identificata la gang, sono tutti minorenni

Sarebbero stati tutti identificati i sei membri della gang di minorenni che la sera di mercoledì, nella stazione ferroviaria di Galatina, nel Leccese, avrebbero picchiato…

Made with 💖 by Xdevel