Ascolta Guarda
calendario dell'avvento 2025

La fame non fa sentire il dolore

Una ricerca dimostra che di fronte all’istinto della fame, il dolore si arresta



La scienza ci aiuta a capire che il dolore è un meccanismo di difesa che ci aiuta ad evitare rischi e pericoli  e a sopravvivere. Di fronte all’istinto primario della fame, il dolore, però, si attenua. La scoperta è firmata da  un gruppo di ricercatori dell’Università della Pennsylvania, premiata oggi e pubblicata sul numero di novembre di Science. “La fame cambia la nostra percezione del mondo”, ha dichiarato all’agenzia di stampa AGI la neuro scienziata Amber Alhadeff, a capo della ricerca e vincitrice dell’Eppendorf & Science Prize for Neurobiology 2021. Per arrivare a questo risultato, gli  esperti hanno esaminato l’interazione tra fame e dolore, due sensazioni che abbiamo potenzialmente allo stesso tempo.


“Abbiamo scoperto che la fame – commenta l’esperta – attraverso l’attivazione di una piccola popolazione di neuroni ipotalamici nel cervello, sopprime fortemente il dolore. Abbiamo anche determinato che questo circuito rilascia un peptide, il Neuropeptide Y nel romboencefalo, esercitando questi effetti. Questi neuroni consentono agli individui, anche di fronte al dolore, di andare a trovare il cibo di cui hanno bisogno per sopravvivere”.


La fame cambia la nostra percezione del mondo che ci circonda e come comunicano i segnali dall’intestino con i centri della fame nel cervello. “Eravamo anche interessati ai segnali  che disattivano l’attività nei neuroni della fame – prosegue la neuroscienziata dell’Università della Pennsylvania – in questo lavoro, abbiamo scoperto che i nutrienti nell’intestino sono i principali regolatori dei neuroni ipotalamici della fame. Abbiamo anche scoperto che diversi nutrienti, ad esempio grassi e zuccheri, coinvolgono diversi percorsi neurali del cervello intestinale per spegnere i neuroni della fame nel cervello. Quindi, nel complesso, questi esperimenti caratterizzano davvero il modo in cui il rilevamento dei nutrienti nell’intestino coinvolge i percorsi neurali che comunicano con il cervello e, in definitiva, con i neuroni della fame, spegnendoli quando mangiamo cibo”.

Questo lavoro, secondo l’esperta, “può avere implicazioni per lo sviluppo di terapie, in particolare legate all’obesità e potenzialmente ad altri disturbi alimentari. La nostra scoperta di percorsi paralleli per l’inibizione dei neuroni della fame può essere sfruttata come bersagli per migliori terapie per la perdita di peso. A nessuno piace essere affamato e in effetti, credo che questo sia uno dei motivi principali per cui la dieta per dimagrire è generalmente così difficile. I nostri dati forniscono una migliore comprensione di come inibire i neuroni della fame nel cervello, magari attivando
questi percorsi nell’intestino, così da progettare strategie di perdita di peso più efficaci”.

Angela Tangorra

Musica & Spettacolo

Clementino in diretta su Radio Norba

Appuntamento martedì 2 dicembre alle 12.20 con Alan e Veronica

Leggerissime

 
  Diretta

Top News

Qualità della vita, Italia ancora spezzata in due: al Nord si vive meglio, Sud e Isole fanalino di coda

Qualità della vita, il report del Sole24 ore alla 36esima edizione incorona il Nord, con Sud e isole in basso. Cagliari e Bari prime città…

Emma Bonino ricoverata in terapia intensiva per insufficienza respiratoria. Aveva sconfitto il cancro nel 2023

Emma Bonino è ricoverata all’ospedale romano Santo Spirito in terapia intensiva per insufficienza respiratoria. Le sue condizioni sono stabili. Fino al 2023, quando ha annunciato…

Natale, da lunedì arrivano le prime tredicesime. Oltre 36 milioni i cittadini che le riceveranno a dicembre

A partire da lunedì, per più di 16 milioni di pensionati arriverà la tredicesima mensilità, che entro Natale sarà corrisposta anche a 19,7 milioni di…

Lavoro, presentato il rapporto Svimez: “Boom occupazione al Sud, ma aumentano i giovani che emigrano”

Al Sud, nell’ultimo triennio, sono aumentati i giovani che hanno trovato lavoro, circa 100mila in più, ma anche il numero di quelli che sono andati…

Locali

Asta mondiale del tartufo bianco a Matera, 22mila euro raccolti in beneficenza

Due giorni a Matera dedicati al tartufo bianco della Basilicata, che ha un impatto sul prodotto interno lordo lucano fino a 20 milioni di euro…

Celle di San Vito: sull’albero di Natale i 10 volti degli ultimi nati. Nel paese più piccolo della Puglia vivono 146 abitanti

Dieci palline natalizie che addobbano il grande albero di Natale del Comune di Celle di San Vito, nel Foggiano, proprio nella piazza principale, davanti al…

Taranto, bimbo di tre anni cade dal primo piano ma resta miracolosamente illeso

Miracolo per un bambino di tre anni: cade dal primo piano di uno stabile ma resta illeso. E’ accaduto a Taranto. Il piccolo, di origine…

Brindisi, scoperta fabbrica clandestina di “bionde”: sequestrate 12 tonnellate e arrestati 10 cittadini stranieri

Fabbricavano abusivamente tonnellate di sigarette in un edificio abbandonato nel Brindisino, che poi vendevano di contrabbando. I finanzieri del capoluogo messapico hanno scovato l’opificio industriale,…

Made with 💖 by Xdevel

SERIE B

STAGIONE 2025/2026

-

VS

-

-

-

Segui la diretta di voce al Bari
su Radio Norba Music