Se nel 2021 l’emergenza Coronavirus non sarà sotto controllo, le Olimpiadi di Tokyo saranno annullate. Uno scenario ipotizzato da Yoshiro Mori, presidente del comitato organizzatore, in un’intervista rilasciata al giornale nipponico Nikkan Sports. Proprio la pandemia ha già obbligato il Comitato Olimpico Internazionale a rinviare al prossimo anno la rassegna a cinque cerchi, inizialmente programmata per quest’estate.
Mori ha escluso ulteriori rinvii oltre il 2021, paragonando la lotta contro il Covid-19 a quella contro un “nemico invisibile”, aggiungendo però che non ci sarebbero problemi a disputare regolarmente i Giochi se tra un anno la pandemia dovesse essere tenuta sotto controllo. Dello stesso avviso Yoshitake Yokokura, presidente dell’associazione dei medici giapponesi. “A meno che non venga sviluppato un vaccino efficace”, ha spiegato, “penso sarà difficile disputare i Giochi”.
Prima di quest’anno, le Olimpiadi sono state annullate solo tre volte. Nel 1916 i Giochi ospitati da Berlino sono stati cancellati a causa del primo conflitto mondiale. La seconda guerra sino-giapponese scoppiata nel 1937 ha portato allo spostamento a Helsinki delle Olimpiadi del 1940, inizialmente assegnate a Tokyo. Il secondo conflitto mondiale, scoppiato un anno prima, ha però costretto il Comitato Olimpico Internazionale ad annullare definitivamente quell’edizione e a non disputare quella del 1944, assegnata a Londra.
Vincenzo Murgolo