
Dura presa di posizione del Lecce calcio a pochi minuti dalla gara di questa sera contro l’Atalanta. Nel comunicato, si parla di gara “dei valori calpestati”, in riferimento alla decisione di non fissare un’altra data per il recupero, dopo la morte di Graziano Fiorita, storico fisioterapista del Lecce deceduto per un malore improvviso nella notte tra giovedì e venerdì in ritiro. Il gruppo giallorosso è partito questa mattina, nel tentativo di convincere la Lega a stabilire un’altra data. Tornerà in città subito dopo, ma nessuno dei dirigenti prenderà parte alla trasferta. In campo, i calciatori indosseranno una casacca bianca, senza stemmi o loghi rappresentativi. A chi suggeriva di disertare l’impegno, il club replica dando un esempio di correttezza e stile: “La memoria di Graziano non si onora non presentandosi in campo o facendo giocare la Primavera. Ad una grave ingiustizia non si risponde violando platealmente le regole, come se per onorare Graziano si debba intraprendere una gara, tra noi e la Lega, a chi fa peggio”. Infine i ringraziamenti al ministro dello Sport, Andrea Abodi, che ha tentato in tutti i modi ottenere lo slittamento del fischio di inizio, ma non ce l’ha fatta.
Michele Paldera