
Uno spettacolo teatrale su Falcone e Borsellino, ideato e scritto per gli studenti e studentesse salentine e baresi delle terze e quarti classi degli Istituti Secondari di II Grado, nonché ai giovani frequentatori del corso della Scuola Allievi Finanzieri di Bari. E’ stato messo in scena venerdì 6 giugno, nell’Auditorium della Legione Allievi della Guardia di Finanza di Bari, dalla compagnia “Tèmenos Recinti Teatrali”, diretta da Marco Antonio Romano, interpretato dagli attori, Marco Antonio Romano nel ruolo di Borsellino, Mino Profico in quello di Falcone, Liliana Putino nei panni di Agnese Piraino Leto e Maria Falcone e Valentina Piccolo ad interpretare Francesca Morvillo.
La sceneggiatura e il copione sono frutto della penna dalla giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecce, Maria Francesca Mariano, magistrata sotto scorta da oltre un anno per le minacce ricevute dopo aver ordinato 22 arresti di presunti affiliati a un clan della Sacra Corona Unita, la mafia salentina. Il Comando provinciale della Guardia di finanza di Lecce ha promosso il progetto per sensibilizzare i giovani sul valore della legalità economico-finanziaria.
Il testo promuove la divulgazione del messaggio di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che hanno dedicato la loro vita a combattere il crimine organizzato per difendere i principi di giustizia, nonchè diffondere la cultura della legalità, della responsabilità civile e del coraggio.
La rappresentazione ripercorre la vicenda umana e professionale dei due giudici uccisi dalla mafia nel 1992 poiché divenuti personaggi “scomodi” e ricordati dopo la loro morte come dei fulgidi esempi di coraggio e onestà per le nuove generazioni; da qui il messaggio “gli uomini passano, le idee restano e continuano a camminare sulle gambe di altri uomini’.
L’evento ha visto la partecipazione delle massime Autorità giudiziarie civili, religiose e militari della Provincia di Lecce e Bari.
Una breve introduzione allo spettacolo è stata illustrata da Mariano, la quale rivolgendosi ai tanti giovani presenti li ha esortati a diventare un faro di legalità, di esempio per l’intera collettività, nonché di affrontare con coraggio i cambiamenti fisiologici della vita, assumendosi obblighi e responsabilità.
Sono intervenuti sul palco, per un indirizzo di saluto, il Comandante Regionale Puglia della Guardia di finanza, Gen. D. Guido Mario Geremia, il Comandante della Scuola Allievi Finanzieri di Bari, Col. Andrea Di Cagno, il Vicario del Presidente della Corte d’Appello di Lecce, dott. Antonio Francesco Esposito, il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia dott. Giuseppe Silipo, il Presidente della Fondazione Splendor Fidei, Mons. Antonio Montinaro ed il salentino don Antonio Coluccia, sacerdote che da anni si batte contro la mafia e la droga per il rispetto della legalità.
Al termine, i giovani studenti salentini e baresi hanno avuto l’opportunità di svolgere una visita guidata all’interno dell’Istituto di Istruzione del Corpo per conoscere da vicino la realtà della struttura militare.