L’Italia bloccata dal caldo record e dai maxi-incendi. Treni interrotti per un paio d’ore sulla linea Roma-Firenze per un vasto incendio di sterpaglie e bosco nell’Orvietano. Sul Carso, un altro rogo ha portato alla chiusura dell’autostrada A4 nel percorso che va da Redipuglia a Lisert, con il personale in servizio alla barriera autostradale, costretto ad evacuare sotto l’intervento dei vigili del fuoco, impegnati a spegnere le fiamme anche con elicotteri e canadair. Blackout generale momentaneo a Trieste, Muggia e nei comuni vicini.
In Versilia oltre 360 gli ettari di boschi sono andati a fuoco per per oltre 24 ore sulle colline di Lucca: un centinaio gli evacuati. Difficili le operazioni di spegnimento, con le fiamme che hanno innescato nuovi incendi. Interventi difficili anche a Bolzano e a Vipiteno. In Valle d’Aosta i temporali potrebbero innescare un mix micidiale.
Massime di 36 gradi si sono registrate a Fossalta di Portogruaro (Venezia) e a Castelfranco (Treviso). Clima torrido in montagna, con 27 gradi a Cortina, e 11 sopra zero ai 3.200 metri di Punta Rocca, sulla Marmolada, dove il 3 luglio si
e’ verificato il distacco disastroso del seracco del ghiacciaio.
La Regione Piemonte ha dichiarato lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi a partire dalle prossime ore. A Roma e provincia sono stati una quarantina in un solo giorno gli interventi dei vigili del fuoco legati agli incendi.
Stefania Losito