La decisione a causa della crisi del mercato dell’auto e dei semiconduttori
Mille operai dello stabilimento Stellantis (ex Fiat-Chrysler) di Melfi, nel Potentino, sui circa settemila totali, saranno collocati in cassa integrazione da oggi e fino al 27 giugno. Lo hanno comunicato i sindacati che avevano incontrato l’azienda. La decisione scaturisce dalla perdurante crisi del mercato dell’auto.
I sindacati hanno sottolineato la drammatica situazione di mancanza di giornate lavorative soprattutto sulla linea della Jeep Renedage e Fiat 500X, mentre per la Jeep Compass la situazione è meno marcata”, ma comunque ha inciso, oltre alla crisi di mercato, la mancanza di semi conduttori, “che sta penalizzando fortemente tutto il settore dell’automotive”. Una situazione che creerà altri periodo bui, hanno sottolineato i sindacati.
Tra qualche giorno dovrebbe esserci un nuovo incontro, ma questa volta nella sede centrale di Torino, ritenuto molto importante per il futuro dello stabilimento di Melfi. Nella riunione di venerdì scorso è stato anche deciso che la fabbrica resterà chiusa per ferie dal 9 al 29 agosto.
Gianvito Magistà