La guerra in Ucraina è al suo 141esimo giorno. Il bilancio dei morti civili nella città ucraina di Vinnytsia, colpita da missili russi, è arrivato a quota venti. Tra loro tre bambini. Novanta persone hanno chiesto aiuto ai medici. Le forze di Mosca hanno colpito il centro della città con i missili da crociera Kalibr lanciati da un sottomarino schierato nel Mar Nero. L’intelligence britannica, intanto, segnala che l’avanzata delle forze della Federazione si è fermata in Donbass nelle ultime 72 ore. Intanto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, si è detto sconvolto e a stretto giro è arrivata anche la ferma condanna da parte dell’Unione europea.
Anna Piscopo