Un’impresa riuscita solo a Merckx (1974) e Roche (1987)
Non ci sono più aggettivi per descrivere la stagione fenomenale di Tadej Pogacar che a Zurigo vince la gara su strada dei Mondiali di ciclismo e dopo 44 anni dall’ultima volta eguaglia un tris da record: titolo iridato, Giro d’Italia e Tour de France vinti tutti nello stesso anno.
Gli unici, prima di lui, a raggiungere un traguardo così leggendario erano stati il “Cannibale” Eddy Merckx nel 1974 e l’irlandese Stephen Roche nel 1987.
A rendere più incredibile questo risultato è stata la gara di Pogacar: lo sloveno ha attaccato ed è andato in fuga a 100 Km dall’arrivo per oltre 51 Km è stato praticamente in solitaria. Gli inseguitori, anche nell’ultimo tratto di gara, non sono riusciti a recuperare lo svantaggio.
Una prestazione da vero fenomeno sportivo per Pogacar che lo fa entrare nell’Olimpo dei ciclisti di tutti i tempi.
Al secondo posto, e quindi argento, si è piazzato l’australiano Ben O’Connor, terzo e bronzo il campione uscente, l’olandese Mathieu van der Poel.
Il prossimo appuntamento con un record sarà il 12 ottobre in Italia nel Giro di Lombardia. Pogacar cercherà il quarto trionfo consecutivo come solo Fausto Coppi è riuscito a ottenere dal 1946 al 1949.
Gianvito Magistà