Le semifinali degli spareggi si giocheranno il prossimo 26 marzo, le finali il 31. Italia inserita in prima fascia
Sono Spagna, Austria, Belgio, Scozia e Svizzera le ultime Nazionali europee a essersi qualificate direttamente al Mondiale in programma la prossima estate tra Stati Uniti, Messico e Canada. Alla formazione iberica, campione d’Europa in carica, è bastato il pareggio casalingo per 2-2 con la Turchia di Montella per blindare il primo posto nel girone di qualificazione. Missione compiuta anche per il Belgio, che grazie al netto 7-0 contro il Liechtenstein ha preceduto in classifica il Galles. La Svizzera, invece, ha ottenuto il pass per il Mondiale pareggiando per 1-1 con il Kosovo. Tornano al Mondiale dopo 26 anni la Scozia, che ha battuto per 4-2 la Danimarca nello scontro diretto, e l’Austria, che ha pareggiato per 1-1 con la Bosnia. Per entrambe l’ultima partecipazione a un Mondiale risale a Francia ’98, quando il loro cammino si era interrotto nella fase a gironi. Le altre squadre europee qualificate direttamente sono Germania, Francia, Portogallo, Olanda, Norvegia, Inghilterra e Croazia.
Domani alle 13.30, intanto, ci saranno i sorteggi dei playoff che designeranno le ultime quattro squadre europee che partiranno per Stati Uniti, Messico e Canada. Le semifinali si giocheranno il 26 marzo, le finali il 31. In prima fascia ci sono Italia, Danimarca, Turchia e Ucraina, inserite in prima fascia e che giocheranno la semifinale in casa e contro una formazione di quarta fascia, mentre le altre semifinali metteranno di fronte formazioni di seconda e terza fascia. L’Italia, quindi, potrà affrontare una tra Svezia, Irlanda del Nord, Romania e Macedonia del Nord. Possibile, dunque, un nuovo incrocio con una delle squadre affrontate negli sfortunati spareggi del 2017 e del 2022, quando gli azzurri hanno mancato la qualificazione sia a Russia 2018 che a Qatar 2022. In caso di finale, invece, gli azzurri potrebbero affrontare una tra Polonia, Galles, Repubblica Ceca, Slovacchia, Albania, Irlanda, Bosnia-Erzegovina e Kosovo.
Vincenzo Murgolo
