I padroni di casa saranno ai fornelli per quasi tre ore
Nove famiglie italiane su dieci trascorreranno il pranzo di Natale in casa propria o di parenti e amici, e spenderanno 116 euro per i cibi da portare in tavola. I commensali saranno in media otto. Lo rileva un’indagine Coldiretti/Ixè alla vigilia dell’appuntamento del 25 dicembre. “Nelle scelte dei menu vincono ancora una volta – registra la ricerca dell’organizzazione agricola – la tradizione, dalla pasta fresca in brodo agli arrosti, e l’italianità”. L’analisi segnala che “quasi un terzo delle famiglie (30%) cercherà di portare a tavola prodotti locali e a km zero, mentre un altro 55% si orienterà su cibi di origine comunque nazionale”. Sul fronte dei dolci si registra, invece, una tendenza al fai da te in circa la metà delle case (46%) dove si prepareranno i dolci della tradizione delle singole regioni.
Lo studio Coldiretti/Ixè rileva inoltre che chi cucinerà il pranzo di Natale trascorrerà in media 2,8 ore ai fornelli, in crescita rispetto allo scorso anno ma ancora lontano dai livelli pre-Covid, quando ci si spingeva fino a 3,8 ore. E’ registrato che quasi uno su dieci (9%) dichiara però che prenderà cibo da asporto o si affiderà a quello che portano parenti e amici.
Complessivamente – rileva Coldiretti – il budget quest’anno è in aumento rispetto al 2024 (+7%) e la maggioranza relativa delle famiglie (31%) prevede di spendere tra i 50 e i 100 euro, mentre il 25% si spingerà fino a 150 euro, il 15% a 200 euro e il 6% arriverà a 300 euro (con un 4% che supererà tale cifra). Solo il 7% manterrà i costi sotto i 30 euro, il 12% tra i 30 e i 50 euro.
Stefania Losito
