Si chiama “pacco dei banditi” ma ha il sapore dell’antimafia sociale. E’ realizzato dai lavoratori della cooperativa sociale “Pietra di Scarto” di Cerignola, nel foggiano, che dal 1996 opera su un terreno agricolo confiscato alla criminalità organizzata locale.
I lavoratori sono una decina, tra cui quattro ragazzi con disturbi dello spettro autistico ed ex detenuti e vittime di sfruttamento. Il pacco è preparato da loro con prodotti del territorio lavorati sul terreno.
Sarà presentato ufficialmente nei prossimi giorni e le vendite per il periodo natalizio, il cui ricavato servirà per finanziare le attività della cooperativa, partiranno a metà novembre.
“E’ il quinto anno consecutivo che ogni natale pensiamo e realizziamo questo pacco con i prodotti lavorati dalle tante lavoratrici e tanti lavoratori presenti nella nostra cooperativa – sottolinea il presidente Pietro Fragasso – Quest’anno poi abbiamo una novità. Il pacco riporta la grafica realizzata dal fumettista Giuseppe Guida e che richiama la figura di Francesco Marcone, l’allora direttore del registro di Foggia ucciso dalla criminalità organizzata il 31 marzo del 1995 pochi giorni dopo aver inoltrato un esposto in procura per denunciare una rete di criminali”. Fragasso sottolinea che “l’idea è nata immaginando Marcone uno di noi. Tra noi lavoratori della cooperativa in un contesto di quotidianità nella cooperativa, tra Frida e Diego i due cani che praticamente vivono con noi. E’ la logica della memoria, nel trentennale della sua scomparsa, che non si fa retorica ma realtà”. Il pacco contiene olio, vino, verdure e i diversi prodotti coltivati sui terreni e quest’anno ha anche contiene anche confetture, come quella di albicocche, susine gialle e uva. “Quest’anno avremo anche una ulteriore novità. Il pacco in versione Deluxe contenente all’interno anche la graphic novel su Marcone. Un omaggio per chi deciderà di condividere questo ulteriore tassello di legalità”.
Stefania Losito
