Spicca Benedetta Pilato nei 50 rana
Quattordici pugliesi parteciperanno alle Olimpiadi di Tokyo. Mai in passato la Puglia aveva potuto contare su una delegazione così ampia.
Punta di diamante è la tarantina Benedetta Pilato. A soli 16 anni, detiene il record mondiale nella sua categoria, 50 rana. Benedetta è candidata al podio anche nei 100 rana, in cui resistenza e forza esplosiva sono fondamentali.
Sempre nel nuoto, c’è da registrare la prima volta del barese Marco De Tullio e della biscegliese Elena Di Liddo.
La Puglia vanta anche un’ottima scuola di scherma, con base a Foggia.
Martina Criscio, in pedana dall’età di 8 anni. Ha conquistato un oro mondiale, nel 2017, e un oro europeo, sciabola a squadre. Anche per lei è la prima volta ai giochi.
Luigi Samele ha iniziato con suo fratello Riccardo, che nel frattempo ha seguito altri percorsi, diventando arbitro. La sua è una storia da raccontare. Ha alimentato il mito di Aldo Montano, sino a condividere il successo di Londra, anno 2012.
Prosegue il lungo inseguimento del podio di Mauro De Filippis, tiro a volo. Presenza stabile della nazionale azzurra, racconta di aver ereditato dalla mamma la passione per uno sport che richiede disciplina, precisione e concentrazione.
Paolo Monna, specialità tiro a segno, nato a Brindisi. Medaglia d’argento agli europei di Wroclaw, in Polonia. Sbarca in Giappone con l’intento di migliorarsi ancora.
Silvia Semeraro, karateca, nata a Faggiano, nel Tarantino. Determinata e temeraria sul tappeto. Da piccola, i compagni di corso la chiamavano “Belva Umana”.
Antonella Palmisano, marcia, nata a Taranto. La sua è una storia singolare. Ha giocato a pallavolo fino al 2003. Un giorno, il tecnico Tommaso Gentile, l’ha convinta a convertirsi alla marcia con un gruppo di ragazzi del posto. Nel 2017 ha stabilito il record nazionale nei 10.000 su pista.
Maria Grazia Alemanno, pesi, nata a Brindisi. Non è mai troppo tardi. A 30 anni è arrivata la prima partecipazione ai giochi olimpici, dopo la deroga concessa dal comitato.
Francesco Fortunato, marcia, nato ad Andria. Amante dello sport. Gioca a calcio, tennis e pallavolo. Pratica nuoto.
Massimo Stano, marcia. E’ nato a Grumo, ma è cresciuto nella vicina Paolo del Colle. Nel 2018 ha vinto il titolo italiano sulla 20km.
Vito Dell’aquila, taekwondo, nato a Brindisi. E’ un allievo della scuola di Mesagne, riconosciuta a livello internazionale. Sogna di ripetere l’impresa di Carlo Molfetta, unico campione olimpico italiano nella storia del Taekwondo, Londra 2012.
Massimo Colaci, nato a Gagliano del Capo. Titolare della nazionale di Volley. I primi passi li ha mossi nel Salento. Oggi è considerato un uomo squadra per via dei tanti successi con il Trentino Volley.
Michele Paldera