Sono stati rinviati a giudizio i pregiudicati Maurizio Lorizzi e Domenico Monti, presunti mandante ed esecutore dell’omicidio di Domenico Capriati, 49 anni, nipote del capo clan Tonino e fratello di Filippo, attuale reggente. Stando alle indagini, il 21 novembre 2018, la vittima fu freddata con 18 colpi di mitraglietta, sotto casa nel rione Japigia, perché voleva scalare posizioni nel clan, dopo la scarcerazione. E’ stata stralciata la posizione del pregiudicato Cristian De Tullio, il quale, dopo l’arresto, ha dimostrato che la sera del delitto era altrove.
Michele Paldera