Ascolta Guarda
BATTITI LIVE '25

Mafia, omicidio “del calesse” a Giovinazzo: 6 affiliati al clan Di Cosola arrestati dopo 9 anni. Tra loro anche l’attuale reggente

Lo raggiunsero sulla complanare della statale 16, all’altezza di contrada Casina della principessa a Giovinazzo, nel Barese, mentre era a bordo di un calesse con un amico, il 3 giugno 2014. Scortati da due vedette, altri due, a bordo di una moto, lo affiancarono e uno di loro gli sparò 9 colpi di pistola mitragliatrice, uccidendolo. A nulla valsero i soccorsi chiamati dall’amico, Claudio Fiorentino, pregiudicato 33enne ritenuto vicino al clan Capriati, morì ancora a bordo, con il cavallo che continuava a trascinarlo sul mezzo. A distanza di nove anni, i carabinieri del comando provinciale di Bari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di sei persone, quattro originarie di Bari e due di Salerno, accusate a vario titolo dei delitti di omicidio in concorso, detenzione e porto illegale di armi, aggravati dalle modalità mafiose.

Le indagini, supportate anche dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, hanno consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico degli arrestati, risultati tutti appartenenti al clan Di Cosola, attivo sul territorio di Bari e provincia, e di individuare il movente nella guerra tra clan rivali per il controllo del territorio. In particolare, i due mandanti dell’omicidio avrebbero organizzato e ordinato l’omicidio ai 4 sodali per agevolare l’attività criminale del clan sul territorio di Giovinazzo.

La misura cautelare è stata notificata in carcere a tre indagati, detenuti per altra causa, mentre degli altri tre, due sono stati associati in carcere ed uno è stato sottoposto agli arresti domiciliari.


Gli arrestati sono Michele Giangaspero e Piero Mesecorto (43 e 35 anni), considerati gli esecutori materiali dell’omicidio; Luigi Guglielmi (ritenuto l’attuale reggente del clan) e Carmine Maisto, considerati i mandanti; Mario Del Vecchio e Pasquale Maisto, considerate le vedette che hanno aiutato nell’esecuzione del piano. Sono accusati di omicidio in concorso, detenzione e porto illegale di armi, aggravati dalle modalità mafiose.


“Di questa vicenda è importante sottolineare due profili – ha detto il coordinatore della Dda di Bari, Francesco Giannella – il primo è il fondamentale contributo dei collaboratori di giustizia, che hanno dato un grande impulso alle indagini; il secondo è lo svelamento di alcuni aspetti inquietanti della vita di Giovinazzo, considerato un paese tranquillo in cui però ci sono rilevanti dinamiche mafiose. Se è considerata una città tranquilla è anche perché esiste una certa omertà, visto che le estorsioni non sono mai state denunciate”.

Stefania Losito    

Musica & Spettacolo

Cornetto Battiti Live ancora una volta leader assoluto negli ascolti

La terza puntata è stata vista complessivamente da 8 milioni di telespettatori con un minuto medio superiore ai 2 milioni ed una share al 20% …

Sport

Ginnastica, ancora fiato sospeso per l’azzurro Bonicelli ma “non è in pericolo di vita”

L'atleta è caduto durante la prova agli anelli, sbattendo il collo

Ciclismo, Jonathan Milan vince allo sprint la diciassettesima tappa del Tour de France

Lo sprinter friulano ha vinto la Bollene-Valence. Pogacar conserva la maglia gialla

Leggerissime

Ferragnez: è divorzio congiunto. Addio alla coppia più seguita sui social. I legali: “Accordo maturo”

I figli sono affidati a entrambi, nessun mantenimento per i bimbi né per l'influencer

Artigianato 4.0, Unioncamere: in Italia più estetisti e meno falegnami

Officine digitali al posto delle tradizionali botteghe

 
  Diretta

Top News

Vacanze in volo, le novità dell’estate per chi parte in aereo. Ma arrivano gli avvertimenti del Codacons

Novità per chi decide di spostarsi in aereo in queste vacanze estive. La prima, spiega il Codacons, riguarda i controlli di sicurezza dei viaggiatori: nei…

Italia in fumo, il dossier di Legambiente sugli incendi. Sud più colpito, Puglia maglia nera per i roghi nelle aree naturali

L’Italia brucia, il Mezzogiorno più del resto del Paese. Dal primo gennaio al 18 luglio si sono verificati 653 roghi che hanno devastato 30.988 ettari,…

La Corte Costituzionale boccia la norma “anti sindaci” della Puglia, “irragionevole e sproporzionata”

È incostituzionale la norma della regione Puglia cosiddetta “anti sindaci”, sui termini anticipati entro i quali i primi cittadini devono dimettersi per candidarsi a presidente…

Scatta il primo weekend di esodo estivo, bollino rosso sulle strade italiane fino a domenica

Anas ha eliminato l’81% dei cantieri attivi Primo grande fine settimana di partenze e così scatta il piano esodo estivo dell’Anas, con più personale su…

Locali

Producevano olio lampante spacciandolo per extravergine e rifornivano scuole e centri per anziani: tre denunce tra Salento e Calabria

Imbottigliavano olio dichiarandolo come “extravergine”, ma che in realtà dalle analisi è risultato in parte olio di semi di girasole e in parte addirittura olio…

Campi Salentina, a fuoco cinque vetture nella notte. Si sospetta il dolo

Un incendio è scoppiato ieri sera a Campi Salentina, in provincia di Lecce, bruciando quattro auto. Poco prima delle 3 la chiamata al 115 ha…

Bari, si ferma sulla statale per prestare soccorso a una motociclista e viene travolta: la vittima è una biker 41enne di Sammichele

A Bari, una donna di 41si ferma sulla statale 16 a prestare soccorso a una motociclista che poco prima era caduta, ma viene investita da…

Medicina, all’Università di Bari 3mila iscritti al semestre filtro. E’ il primo anno del corso di laurea senza numero chiuso

Sono tremila gli iscritti al cosiddetto semestre filtro per medicina, odontoiatria e veterinaria all’università degli Studi Aldo Moro di Bari. Le procedure avviate dopo l’abolizione…

Made with 💖 by Xdevel