Ascolta Guarda
Fiera San Giorgio

Pallamano, qualificazioni Mondiali 2025 maschili: notte magica a Conversano, l’Italia batte 32-26 il Montenegro

Il 12 maggio ritorno a Podgorica, ieri in 4mila hanno sostenuto gli azzurri dagli spalti del Pala San giacomo

Partita perfetta doveva essere, partita perfetta è stata. Nella notte magica del Pala San Giacomo di Conversano, davanti a 4mila spettatori, l’Italia batte per 32-26 il Montenegro nell’andata del terzo e ultimo turno di qualificazione ai Campionati Mondiali 2025 di Croazia, Norvegia e Danimarca. Sei reti: l’eredità cospicua, ma tutt’altro che definitiva, che gli azzurri guidati da Riccardo Trillini dovranno difendere con le unghie e coi denti a Podgorica nel ritorno del 12 maggio. Lì, in casa loro, i balcanici proveranno a ribaltare le sorti di un confronto fin qui dominato dagli azzurri, sospinti dal calore dell’appassionato pubblico pugliese. Domenica, a Podgorica, in Montenegro si ripartirà dal +6.

Niente sorprese di formazione. Resta fuori Sontacchi e nel sette base Trillini schiera il nucleo che ha centrato il doppio passaggio del turno con Turchia e Belgio. Inizio fiammante: sospinta dal tifo del Pala San Giacomo, gli azzurri accelerano con due guizzi di Marco Mengon e con Parisini (3-0). All’impostazione della Nazionale, fatta di aggressività e difesa alta, il tecnico degli ospiti Vlado Sola risponde con un time-out e con l’extra-player. Kaludjerovic è il più intraprendente dei suoi: segna la prima rete ospite e i gol che permettono di accorciare (7-6) e impattare (9-9). Ma l’aria è elettrica e l’Italia vuole fuggire via. Fanno fatica a entrare in partita i portieri Colleluori e Ebner – il secondo protagonista nella ripresa – ma la prova è fatta di lucidità, presenza totale nel match. Marrochi orchestra, i gemelli Mengon e Savini danno ritmo al gioco d’attacco, un fantastico Bronzo, top scorer con 13 reti, finalizza. Massimo vantaggio azzurro sul 16-12 al 27’. Ma dietro l’angolo c’è la folata montenegrina: break (2-0) di Radovic e Vujovic. Spogliatoi e Italia avanti 16-15.

La pausa non cambia l’inerzia del match e, anzi, rafforza le convinzioni azzurre sulla possibile impresa. Trillini e Sola si rispondono ancora: difesa aggressiva da una parte, extra-player dall’altra. Ma l’intensità in copertura su Borozan e Branko Vujovic è asfissiante. Bronzo dalla sua mattonella disorienta Simic: suo il 23-20 al 41’. Ebner chiude la porta e l’Italia scappa via. Sempre Bronzo protagonista, implacabile dalla sua posizione e dai tiri dai sette metri, dove subentra dopo gli errori di Marrochi e Manojlovic nel primo tempo. Fuga sul 27-22. Dapiran entra dalla panchina ed è glaciale in contropiede per il 30-23 al 50’. Il finale di partita è avaro di gol. L’arrembaggio del Montenegro però è ancora ingabbiato da una Italia esaltata dal Pala San Giacomo ma nel contempo lucidissima, chirurgica. L’impresa è servita: finisce 32-26. Da qui, dal +6, si riparte domenica a Podgorica. Inizio alle 17:30 e diretta su Sky Sport Arena (204) e in streaming su PallamanoTV.

Riccardo Trillini, direttore tecnico dell’Italia, a fine partita: “Abbiamo fatto ciò che speravamo di fare: giocare una grande partita, con aggressività in difesa per tenere lontani i loro tiratori e gestendo bene la quarta fase in attacco con Marrochi e Simone Mengon. È mancata un po’ di aggressività in difesa sul 7vs6 del Montenegro, ma cos’altro dire? Il +6 rappresenta un ottimo risultato, ma che non ci lascia ovviamente tranquilli. A Podgorica sappiamo che ambiente ci aspetterà, ma ho grande fiducia nei ragazzi. È normale che prenderemo dei break, ma dovremo essere bravi a rimanere lucidi, a conservare le energie fino alla fine. Faccio grandi complimenti a Mengon e Savini che si alternano nella posizione di terzino destro, perché con grande umiltà lo fanno. Tutti vorrebbero centrale o a sinistra come nei loro club. Questa loro predisposizione al sacrificio ha permesso a Bronzo di essere la superstar con una partita superlativa al tiro. Da sottolineare anche la prova della difesa perché Parisini e Bulzamini in mezzo e i secondi difensori hanno dato una intensità difensiva fantastica”.

 
  Diretta

Top News

Il mondo si inchina dinanzi a Papa Francesco. Le radio osservano un minuto di silenzio

A Roma è tutto pronto per i solenni funerali di Papa Francesco, che si svolgeranno domani mattina alle 10 in Piazza San Pietro. La Basilica…

25 aprile, Mattarella cita Papa Francesco: “È sempre tempo di Resistenza”. Meloni: “Diventi un momento di concordia nazionale”

Si sono svolte in tutta Italia le celebrazioni per il 25 aprile, 80esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,…

Funerali di Papa Francesco, parteciperanno anche migranti, rifugiati e detenuti in permesso. Il corteo funebre procederà a passo d’uomo

Anche i migranti torturati nei lager libici, i rifugiati, detenuti in permesso e clochard potranno assistere ai funerali di Papa Francesco, in programma sabato mattina…

Funerali di Papa Francesco, sabato, alle 10, le radio osserveranno un minuto di silenzio. Lo hanno deciso gli editori radiofonici

Un minuto di silenzio sabato mattina alle 10, in contemporanea con l’inizio dei funerali di Papa Francesco. Lo hanno deciso gli editori radiofonici, che quindi…

Locali

Calcio, niente allenamento per il Lecce. Domani la squadra partirà per Bergamo

Il Lecce non ha svolto la seduta di allenamento odierna in vista del recupero di campionato sul campo dell’Atalanta, in programma domenica alle 20.45. Baschirotto…

Pioggia e allagamenti nel Foggiano, soccorsi automobilisti in difficoltà

Una pioggia violenta si è abbattuta nel pomeriggio di giovedì a Lucera, nel Foggiano, provocando diversi allagamenti e disagi per la circolazione stradale. I vigili…

Operatore sanitario aggredito nell’ospedale di Potenza, arrestato un 28enne

Un operatore sanitario di 38 anni sarebbe stato aggredito nel reparto di Psichiatria dell’ospedale San Carlo di Potenza da un ragazzo 28enne di nazionalità marocchina.…

Calcio, Atalanta-Lecce si giocherà domenica. Il rinvio dopo la morte improvvisa del fisioterapista giallorosso Graziano Fiorita

Sarà recuperata domenica, con fischio d’inizio alle 20.45, Atalanta-Lecce, gara valida per la 34esima giornata di Serie A. La partita, inizialmente in programma domani sera,…

Made with 💖 by Xdevel