Francesco è in Slovacchia, seconda tappa del suo viaggio apostolico dove rimarrà fino a mercoledì 15 settembre. In mattinata è stato a Budapest, in Ungheria, dove ha incontrato il premier Victor Orban e il presidente Janos Ader. Qui Bergoglio ha chiesto di “non lasciare che l’Ungheria cristiana perisca” e ha invitato a promuovere “insieme un’educazione alla fraternità così che non prevalgano i rigurgiti di odio che vogliono distruggerla. Penso alla miccia dell’antisemitismo”. Una miccia –ha aggiunto – che va spenta.
Anna Piscopo