Nona medaglia in sei edizioni, a 53 anni. Il messaggio ai giovani: “Alzatevi dal divano e credeteci, i sogni si realizzano”
Luca Mazzone, di Terlizzi, nel Barese, ha vinto la medaglia d’argento nella cronometro di handbike. Per lui, alla sesta Paralimpiade in carriera, è la nona medaglia in totale ai Giochi, la settima nel ciclismo paralimpico, dopo le due vinte nel nuoto a Sydney 2000.
“Una gara grandissima, ho avuto la notizia alla fine. Non ci credevo, pensavo di essere arrivato terzo” ha detto Mazzone, 53 anni. “Tanta roba a questa età – ha aggiunto l’azzurro –. Dopo tre Paralimpiadi nel paraciclismo, con Zanardi e Podestà dove ero contento di aver preso quelle medaglie d’oro, questa per me vale platino. Ringrazio soprattutto la mia testa e mia moglie, che mi sopporta”.
Luca Mazzone, portabandiera azzurro nella cerimonia di apertura, ha quindi confermato il risultato di Tokyo 2020.
“Questa medaglia – ha concluso l’atleta pugliese – la dedico a tutti i ragazzi che stanno a guardarmi: credeteci, alzatevi dal divano e credeteci, iniziate uno sport e pian piano vedete che poi i vostri sogni si realizzano”.
Mazzone avrà la possibilità di raggiungere (ed eventualmente superare) dieci medaglie personali nella gara in linea in programma giovedì e nella staffetta di sabato.
L’argento di Luca Mazzone è la seconda medaglia pugliese alle Paralimpiadi di Parigi 2024 dopo il bronzo di Vittoria Bianco nel nuoto.
Gianvito Magistà