Cinque ore di show tra musica dance anni Novanta, ballerini, performance sull’amore universale, tema centrale di questi Giochi olimpici giunti alla 33esima edizione. La Senna, sotto la pioggia intensa, si è accesa fino a una svettante Tour Eiffel che ha illuminato la Ville Lumiere, confermando la grandeur francese firmata dal regista Thomas Jolly, che ha condotto la cerimonia in uno spazio aperto fuori dagli stadi, mai accaduto prima. Perec e Riner ultimi tedofori. La velocista e il judoka accendono il braciere, una mongolfiera che si staglia nel cielo trapunto di luci e stelle.
Le 27 delegazioni di atleti, meno protagonisti rispetto al resto dello show, e al contrario di quanto di solito avvenuto finora, hanno sfilato sui battelli lungo il fiumo, osservati da 350mila spettatori sugli spalti, tra cui 70 capi di Stato e Governo. Tamberi ed Errigo alzano il tricolore mentre Alfieri è sul tetto della barca per far vedere la bandiera. “L’entusiasmo dell’Italia è invidiato da tutti’ – dice Tamberi. Una figata pazzesca, è stato bellissimo”. Arriva il sostegno degli azzurri quando il portabandiera perde la fede nuziale nella Senna e chiama la moglie preoccupato, dopo averla cercata invano ai suoi piedi. “Troverai un altro oro”, lo confortano i colleghi. “Tutto unico, dice Arianna Errigo – come questa squadra”. Il tifo per l’Italia in divisa blu firmata Giorgio Armani copre i fischi alla delegazione israeliana mentre arrivano gli applausi unanimi alla delegazione palestinese.
Mattarella si alza e saluta l’Italia durante la cerimonia, poi fugge via completamente fradicio per la pioggia, insieme a sua figlia. Cambia impermeabile ma poi lascia la tribuna insieme ad altre autorità. Lady Gaga, che ha aperto la cerimonia in abito Dior sulle note del brano del 1967 “Mon truc en plume”, di Zizi Janmaire, portando in scena un music-hall di livello prezioso, ha riscaldato l’inizio dello spettacolo, a tratti lungo anche se coloratissimo, suddiviso in dodici quadri. Celine Dion, lontano dai riflettori da 4 anni, in abito bianco argento, ha incantato con l’inno all’amore di Edith Piaf, accompagnando il pubblico al braciere con uno sguardo commosso a fine esibizione, chissà, forse, l’ultima, per via della sua sindrome.
Ma sono partite tra le tensioni le Olimpiadi di Parigi: un gigantesco attacco a diversi punti della rete ferroviaria Sncf ha messo fuori gioco gran parte dell’alta velocità, con 800mila passeggeri sui treni bloccati e traffico sospeso con Londra. Per il sabotaggio si sospettano i gruppi dell’ultrasinistra. Riaperto l’aeroportoBasilea-Mulhouse dopo un’allerta sicurezza. Capitale blindata e militari in strada, oltre 65mila agenti.
Stefania Losito
(foto in copertina dalla pagina Facebook Italia Team)