Un italiano su tre sceglie di rischiare, nonostante il tempo incerto, e trascorre la Pasquetta all’aperto. Il resto preferisce restare a casa con amici e parenti. Solo una minoranza sceglie attività culturali. Sono i risultati del sondaggio si Coldiretti/Ixè.
A proposito del pranzo, in molti casi il menu è a base degli avanzi di quello di Pasqua, per il quale, secondo la stima della Coldiretti, gli italiani hanno speso oltre 2 miliardi di euro. Per Pasquetta, prosegue la nota, le grigliate sono la tradizione, accanto a lasagne, salumi e formaggi. Non mancano uova sode e le tradizionali grigliate sono a base di carne, pesce ed anche verdure. Poi ancora polpette, frittate di pasta o di verdure, pizze farcite, ratatouille e macedonia, ma anche colomba farcita da creme realizzate con la “cucina del giorno dopo” favorita dalla tendenza a ridurre gli sprechi.
Secondo Terranostra più di 350mila persone hanno deciso di pranzare in un agriturismo e molte delle 25mila aziende agrituristiche presenti in Italia, conclude la nota, si sono attrezzate per la giornata con l’offerta di alloggio e pasti completi o di colazioni al sacco, mettendo a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper.
Stefania Losito