La Guardia costiera di Taranto ha sequestrato circa sette quintali di novellame di sarda, cosiddetto “bianchetto”, di cui sono vietate la pesca, la commercializzazione e la detenzione a tutela dell’ecosistema marino. Il prodotto è stato trovato a bordo di un’automobile fermata nella Città Vecchia, in prossimità dell’area in cui ormeggiano i pescherecci. Inflitta una sanzione amministrativa di 25mila euro. Il prodotto era probabilmente destinato al mercato illegale lucano e calabrese e avrebbe fruttato un guadagno di circa 11mila euro. Si tratta di uno dei sequestri di prodotto fra i più ingenti degli ultimi anni.
Vincenzo Murgolo