Il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, incontrerà oggi Regioni, Province e Comuni per proseguire il confronto sulla proposta di revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza approvata dalla cabina di regia e presentata in Parlamento il 1 agosto. Alle 13.30 è previsto il confronto con le Regioni, alle 15 quello con Comuni e Province.
Sempre oggi approderà oggi in Consiglio dei ministri il decreto ‘Omnibus’. Tra i punti maggiormente discussi c’è la deroga al tetto degli stipendi per la società ‘Stretto di Messina’, incaricata di realizzare il Ponte sullo Stretto. La norma, come ha precisato la società stessa, riguarda “l’assunzione di dipendenti, ovvero ingegneri ed esperti con le massime competenze, da parte della società e non è rivolta al presidente e all’amministratore delegato e in generale al Consiglio di amministrazione”. L’amministratore delegato della società, Pietro Ciucci, ha sottolineato che la società assumerà 100 risorse da Anas e Rete ferroviaria italiana, aziende per le quali il tetto di 240mila euro alle retribuzioni annue non è previsto.
Secondo la bozza del decreto, arriverà anche una stretta sugli algoritmi che determinano i prezzi dei voli. La fissazione dinamica delle tariffe aeree, in base al tempo della prenotazione, è vietata ad alcune condizioni, ossia se è applicata su rotte nazionali di collegamento con le isole, se avviene durante un picco di domanda e conduce a un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori del 200% superiore alla tariffa media del volo. In questi casi sarà inoltre vietato fissare le tariffe in base alla profilazione web degli utenti o del dispositivo usato se questo comporterà un pregiudizio.
Il decreto, a quanto si è appreso, riguarderà anche le licenze dei taxi. I Comuni capoluogo di regione, le città metropolitane e i Comuni sede di aeroporto internazionale saranno autorizzati a incrementare il numero delle licenze, in misura non superiore al 20% rispetto a quelle già rilasciate, tramite un concorso straordinario per il rilascio, a titolo oneroso, di nuove licenze. Il concorso straordinario prevede l’uso obbligatorio di veicoli non inquinanti ed è aperto a chi è già titolare di licenza, ha svolto il ruolo di sostituto alla guida e ad altri soggetti in possesso dei requisiti di legge.
Vincenzo Murgolo